Pensioni: arrivano soldi in più da adesso fino a settembre, ecco cifre e date

Finalmente una bella notizia per i prossimi mesi. Questa volta riguarda la pensione. Ecco di quali cifre parliamo.

L’Italia, così come gli altri Paesi Europei, sta attraversando un momento particolarmente delicato. In seguito al lockdown disposto per la pandemia di Covid19, l’economia ha subito una forte battuta d’arresto. Inoltre, con lo scoppio dei conflitti internazionali, alcuni dei quali tutt’oggi esistenti, c’è stato un inevitabile aumento dei prezzi dei beni di consumo, senza contare poi i rincari in bolletta.

Pensioni: arrivano soldi in più
Pensioni: arrivano soldi in più da adesso fino a settembre, ecco cifre e date-Abruzzo.cityrumors.it

Questa situazione, che si protrae ormai da anni, ha messo letteralmente in ginocchio migliaia e migliaia di nuclei familiari nostrani. Tanti cittadini si ingegnano dunque, cercando soluzioni per affrontare la crisi economica. Sono soprattutto i giovani lavoratori e le giovani lavoratrici under 30-40 che stanno accusando il colpo, dato che il lavoro è sempre più flessibile e precario e, in genere hanno uno o più figli.

La soluzione, per loro spesso, è quella di chiedere aiuto ai pensionati della famiglia. Sempre più giovani adulti infatti si rivolgono ai genitori pensionati o ai nonni, per ricevere un sostegno concreto ed affrontare la quotidianità. I pensionati in Italia rappresentano dunque un pilastro della società e, non solo per questioni emotive.

Pensioni: arrivano soldi in più da adesso fino a settembre, apri gli occhi e controlla se ti spettano

Non sempre i pensionati percepiscono entrate che possono consentire loro di vivere in modo autosufficiente e contestualmente di aiutare i propri cari. Gran parte dei pensionati percepisce infatti un importo minimo, che non garantisce loro di poter vivere nell’agio.

Pensioni: soldi extra
Soldi in più da adesso fino a settembre-Abruzzo.cityrumors.it

Per questo, lo Stato ha sancito delle agevolazioni per loro e, in generale per tutti quei cittadini che rientrano nelle cosiddette fasce vulnerabili. Anche quest’anno, il legislatore ha predisposto del misure per aiutare tutti coloro che versano in condizioni di criticità.

L‘Inps e gli altri istituti erogatori degli assegni previdenziali, sono sostituti d’imposta dei pensionati. Ciò significa che qualora un contribuente abbia un credito nei confronti dell’Agenzia delle Entrate, l’importo spettante può giungere insieme alla pensione.

Trattasi dunque del conguaglio dell’IRPEF accredito. L’importo spettante non viene erogato per tutti nella stessa data, varia infatti a seconda del giorno in cui è stato inviato il Modello 730.

L’Agenzia delle Entrate, ricevuto il Modello 730, calcola le tasse relative al periodo di imposta e, si accerta che non ci siano eventuali crediti maturati dal contribuente. Nel caso in cui, in seguito al vaglio, l’Ente si accorga che il pensionato ha diritto al rimborso, provvederà a riconoscerglielo secondo le regole previste dal legislatore e, nel rispetto del calendario stilato per l’accredito dell’importo dovuto.

Impostazioni privacy