Pensione con 5 anni di contributi: tanti la stanno scegliendo, l’importo è sostanzioso

Non ci crederete ma c’è un modo per andare in pensione anche con solo 5 anni di contributi. Vediamo cosa bisogna fare. 

Il mondo della previdenza sociale in Italia è stato cambiato in modo radicale da due grandi riforme: la riforma Fornero e la riforma Dini. Quest’ultima, avvenuta nel lontano 1995, decretò il passaggio dal sistema di calcolo retributivo al sistema di calcolo contributivo. La riforma Fornero, invece, tutti la conosciamo. Essa ha stabilito che per poter accedere alla pensione di vecchiaia ordinaria una persona deve avere almeno 67 anni di età e non meno di 20 anni di contributi.

Pensione con 5 anni di contributi
C’è un modo per andare in pensione con solo 5 anni di contributi, eccolo- Abruzzo.cityrumors.it

Non solo. C’è un altro requisito meno conosciuto. Per smettere di lavorare e andare in pensione a 67 anni non basta aver maturato 20 anni di contributi: è necessario anche aver maturato un assegno previdenziale pari almeno all’importo dell’Assegno sociale che, per il 2024, corrisponde a 534,41 euro al mese. Eppure non tutti lo sanno ma c’è un modo per andare in pensione anche con solo 5 anni di contributi.

In pensione con 5 anni di contributi: ecco come fare

Vorresti tanto smettere di lavorare e goderti la tua famiglia e il tuo tempo libero ma sei ancora molto distante dai 20 anni di contributi richiesti dalla legge Fornero? Nessun problema: puoi andare in pensione anche se hai solo 5 anni di contributi ma ad una condizione ben precisa.

Come andare in pensione con 5 anni di contributi
Ecco chi può accedere alla pensione con 5 anni di contributi-Abruzzo.cityrumors.it

Se hai solo 5 anni di contributi ma li hai versati tutti dopo il 1995, cioè dopo il passaggio dal sistema di calcolo retributivo a quello contributivo, allora puoi andare in pensione. No, non è uno scherzo: la vigente normativa in materia lo prevede.

I lavoratori contributivi puri- cioè che hanno iniziato a versare i contributi dal 1996 in avanti- possono accedere alla pensione di vecchiaia ordinaria con solo 5 anni di contributi. Tuttavia dovrai aspettare di aver compiuto almeno 71 anni di età.

Se, invece, hai contributi accreditati prima del 1996 la situazione si complica un po‘. Infatti potrai accedere alla pensione sempre a 71 anni ma gli anni di contributi devono essere almeno 15 di cui almeno 5 versati dopo il 1996 e almeno un mese nella Gestione separata dell’Inps. Inoltre dovrai optare per il computo di tutti gli accrediti verso la Gestione separata.

Certo l’importo del tuo assegno previdenziale potrebbe non essere molto alto considerando che, il sistema di calcolo contributivo, tiene conto unicamente dei contributi versati e non delle retribuzioni percepite dal lavoratore. Tuttavia questa resta un’ottima strada per chi ha iniziato a lavorare in modo stabile in età avanzata e non vuole continuare a lavorare fino a 80 anni per raggiungere i 20 anni di contribuzione richiesti dalla legge Fornero.

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