Aumenti da incubo sulle bollette mensili di luce e gas: gli esperti rispondono alle domande sui rincari, la stima è allucinante.
Negli ultimi anni, gli italiani si sono trovati a dover navigare in un mercato energetico imprevedibile, con aumenti di prezzo che hanno portato a una spesa sempre più alta per le bollette di luce e gas. Tra l’inizio del 2021 e la fine del 2022, le spese per questi servizi sono aumentate drasticamente. Le famiglie italiane con un contratto di fornitura nel mercato tutelato hanno dovuto affrontare bollette elettriche che sono aumentate del 108% rispetto all’anno precedente, e bollette del gas aumentate del 57%.
Nel 2023, tuttavia, c’è stato un calo. Le famiglie in Lombardia, per esempio, con un contratto di fornitura nel mercato tutelato, hanno visto una diminuzione del 34% per la bolletta della luce e del 27% per il gas. Tuttavia, le bollette del gas in Lombardia sono state tra le più alte in Italia, seconda solo al Trentino-Alto Adige.
Analizzando i dati sul consumo di energia elettrica, emerge che Mantova è stata la zona lombarda con le spese più elevate, mentre Bergamo ha avuto la quarta spesa più bassa per l’energia elettrica. Per quanto riguarda il gas, Varese ha avuto la bolletta più alta, mentre Bergamo ha avuto la seconda spesa più bassa dopo Milano.
Nonostante il calo del 2023, ad oggi non c’è una buona notizia. Per il 2024, anno in cui si completerà il passaggio al mercato libero, la spesa minima per le bollette di luce e gas è prevista a 1.750 euro, un aumento di 650 euro rispetto al 2020. Questo è il risultato di una ricerca condotta da Assium e Consumerismo No Profit.
Di conseguenza, è importante continuare a monitorare i consumi e a cercare le offerte più vantaggiose sul mercato. Una delle strategie più efficaci per risparmiare sulle bollette di luce e gas è quella di adottare abitudini di consumo più efficienti.
Ad esempio, spegnere le luci quando non sono necessarie, utilizzare elettrodomestici con un’alta efficienza energetica e mantenere una temperatura costante nella casa può aiutare a ridurre significativamente i costi. Inoltre, l’isolamento termico adeguato può prevenire la perdita di calore durante i mesi invernali e mantenere la casa fresca durante l’estate, riducendo la necessità di riscaldamento e condizionamento.
Infine, gli utenti devono essere consapevoli che il costo delle materie prime non è l’unico fattore che incide sulle bollette. L’IVA sulle bollette del gas è tornata all’aliquota ordinaria e gli oneri di sistema tornano a pesare integralmente sulla spesa finale. Il messaggio è chiaro: preparatevi per un futuro di bollette energetiche sempre più alte.