Nuda proprietà, come si stabilisce il valore dell’immobile

Quando si parla di nuda proprietà è importante capire quali sono i criteri adottati per stabilire il valore dell’immobile.

La nuda proprietà è uno strumento che permette di comprare casa ad un prezzo di mercato inferiore rispetto al reale valore dell’immobile. Si tratta di una soluzione particolarmente utile durante i periodi di incertezza economica e di crisi del settore immobiliare. Questa tipologia di vendita infatti può portare dei vantaggi sia a chi vende che a chi compra.

nuda proprietà
Definizione prezzo della nuda proprietà – Abruzzo.cityrumors.it

Con lo strumento della nuda proprietà, il venditore ha la possibilità di mettere in vendita l’immobile di proprietà mantenendo il diritto di vivere nella casa oggetto della compravendita. Tuttavia, è importante sapere quali sono i criteri utilizzati per stabilire il valore dell’immobile concesso in nuda proprietà.

Nuda proprietà: come si Individua il valore del bene

Vendendo un immobile con lo strumento della nuda proprietà, il proprietario mantiene il diritto a vivere nella casa oggetto della compravendita. Di conseguenza, il nuovo proprietario non potrà utilizzare immediatamente l’appartamento. 

Il valore effettivo della proprietà
Prezzo di mercato inferiore rispetto al reale valore dell’immobile-Abruzzo.cityrumors.it

Il vantaggio di questa possibilità consiste nell’acquistare un immobile ad un prezzo ridotto, rispetto al suo reale valore di mercato. Lo svantaggio ovviamente è dato dall’impossibilità di utilizzare immediatamente il bene che si è appena acquistato.

Ma come viene calcolato il valore dell’immobile acquistato in nuda proprietà? Per effettuare il calcolo correttamente occorre tenere conto di diversi elementi:

  • Il valore effettivo della proprietà
  • L’età dell’usufruttario, in anni compiuti.

Il valore della proprietà sarà diviso in percentuale tra usufrutto e nuda proprietà. L’usufrutto è un diritto costituito fino al momento della morte dell’usufruttario. Di conseguenza colui che acquista un’abitazione in nuda proprietà verserà un costo d’acquisto che corrisponde al valore di mercato dell’immobile a cui si sottrae l’usufrutto.

La legge ha individuato una vera e propria tabella, che permette di effettuare il calcolo nel valore dell’immobile in base all’età dell’usufruttario. Ad esempio, se l’usufruttario ha un’età compresa tra 51 e 53 anni è previsto il 70% dell’usufrutto il 30% della nuda proprietà. Se invece l’usufruttario ha un’età compresa tra 79 e 82 anni il 25% sarà destinato all’usufrutto e il 75% alla nuda proprietà.

Oltre i 100 anni non è prevista alcuna ripartizione percentuale. È evidente che al diminuire dell’età dell’usufruttario corrisponde a un aumento dello sconto sul prezzo. Infine, è opportuno sottolineare che un immobile venduto con il meccanismo della nuda proprietà prevede che l’usufruttario non goda di alcun compenso: l’unico diritto che ha è quello di godimento del bene.

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