Riuscire ad acquistare casa in Italia sembra diventato più difficile che vincere alla Lotteria. Eppure ci sono diverse soluzioni anche per chi non ha soldi.
Acquistare casa è un po’ il sogno di ogni italiano. A differenza di altri Paesi- come, ad esempio i paesi scandinavi o gli Stati Uniti- in Italia diamo un forte valore simbolico oltreché materiale alla casa e abbiamo un forte senso di proprietà privata. Non siamo fatti per passare da una casa in affitto all’altra per tutta la vita. Anche perché non è conveniente pagare per tutta la vita l’affitto di un immobile che non apparterrà mai a noi o ai nostri figli.
C’è da dire però che di questi tempi riuscire a comprare casa è diventato un privilegio che ben pochi possono permettersi. Un po’ perché i prezzi degli immobili sono saliti alle stelle e un po’ perché le banche erogano sempre meno mutui. Specialmente se si tratta di mutui al 100%. Come fare, allora, se non si hanno soldi ma si vuole comunque comprare casa? I modi ci sono.
Comprare casa senza soldi: ecco come fare
Hai pochissimi soldi ma non vuoi rinunciare al tuo sogno di comprare casa? Nessun problema: il modo per diventare proprietario c’è. Vediamo cosa bisogna fare.
Rispetto a solo 3 anni fa oggi è molto più difficile ottenere un mutuo dalle banche. Ottenerlo al 100% è praticamente impossibile. Al massimo gli istituti di credito si spingono fino all’80%. Ma non tutti hanno quel restante 20% da dare “tutto e subito”. Dunque per comprare casa bisogna valutare altre strade.
La prima alternativa è quella di ricorrere alla garanzia di Stato. In questo modo è possibile ottenere anche un mutuo al 100% in quanto lo Stato – attraverso il Fondo Consap – garantisce all’80%. In alcuni casi addirittura al 90%. Per fruire di questa possibilità è necessario avere meno di 36 anni e un Isee fino a 40.000 euro. Da quest’anno questa possibilità è fruibile anche da parte di famiglie numerose con almeno 3 figli e Isee basso.
Se non si rientra nelle suddette categorie un’alternativa per comprare casa è l’affitto con riscatto. In pratica non si dà alcun anticipo e per un tot di anni -solitamente massimo 10 – si paga una rata mensile come fosse un affitto. Al termine di questo periodo si potrà, quindi, chiedere alla banca un mutuo di importo molto più basso.
Una terza soluzione è data dal leasing immobiliare che funziona un po’ come il leasing per le automobili. Si paga alla banca una rata mensile per un periodo concordato e, al termine di questo periodo, si pagherà una maxi rata finale all’istituto di credito. A quel punto si diventerà proprietari. Infine, se si hanno altri immobili di proprietà su cui non grava nessuna ipoteca, si possono dare a titolo di garanzia in modo da ottenere dalla banca un finanziamento al 100%.
