I contribuenti italiani, nella dichiarazione dei redditi 2025, possono richiedere un bonus da 100 euro: come fare e chi ne ha diritto.
Ormai da diversi giorni, i contribuenti italiani possono procedere con l’invio della dichiarazione dei redditi 2025, che fa riferimento all’anno di imposta 2024. L’Agenzia delle Entrate ha, difatti, reso disponibile il modello 730 precompilato che, in un primo momento poteva essere solo consultato, ma dal 15 maggio è ufficialmente operativo per l’inoltro.
Attraverso la dichiarazione dei redditi sarà possibile richiedere alcune agevolazioni. Tra queste rientra il cosiddetto bonus Natale, contributo una tantum sino a 100 euro destinato ai lavoratori dipendenti in possesso di specifici requisiti. In molti hanno ricevuto il bonus insieme alla tredicesima, mentre chi non lo ha percepito con la tredicesima mensilità potrà richiederlo con il modello 730.
Dallo scorso 15 maggio, i cittadini possono procedere modificando o integrando i dati presenti nel modello 730 precompilato, disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate sia in versione semplificata che ordinaria, e inoltrarlo.
Con la dichiarazione dei redditi, chi non ha ricevuto a dicembre con la tredicesima potrà richiedere il bonus Natale, ossia il contributo sino ad un massimo di 100 euro destinato ai lavoratori dipendenti in possesso dei seguenti requisiti: reddito complessivo annuo non superiore alla soglia dei 28mila euro; almeno un figlio fiscalmente a carico; capienza fiscale (valore dell’imposta lorda non superiore a quello delle detrazioni spettanti per lavoro dipendente). Il bonus doveva essere richiesto inoltrando specifica domanda al datore di lavoro nei tempi previsti. Per quanto riguarda l’importo, questo è calcolato tenendo conto delle giornate lavorate durante lo scorso anno sino ad un massimo di 100 euro.
Alcuni lavoratori, però, non ha ricevuto il contributo a dicembre nonostante fossero in possesso dei requisiti. In particolare, a non percepire il bonus con la tredicesima sono quei lavoratori senza sostituto d’imposta, ad esempio badanti o colf, chi non risultava occupato a dicembre o semplicemente coloro i quali non hanno presentato la richiesta in tempo per l’erogazione.
La richiesta nel modello 730 dovrà essere effettuata compilando l’apposita sezione del documento (Sezione V del Quadro C, rigo C14). Se in possesso dei requisiti, il beneficiario riceverà il contributo sotto forma di sconto sull’imposta Irpef dovuta, se c’è capienza, o come rimborso fiscale se le imposte hanno un importo superiore rispetto a quelle da versare.
Ricordiamo che chiunque abbia percepito il bonus senza averne diritto o ha ricevuto una somma superiore rispetto a quella spettante dovrà restituirlo sempre attraverso la dichiarazione dei redditi.