Lanciata maxi campagna marketing per promuovere lo scalo abruzzese

Promuovere l’Abruzzo nei principali aeroporti italiani: è questo l’obiettivo della nuova campagna di marketing che la Regione ha lanciato con uno stanziamento di oltre 5 milioni di euro.

A dare conferma della novità è stato lo stesso assessore al Turismo Daniele D’Amario, che ha precisato alla stampa come la finalità di questo intervento sia quello di incrementare il numero di presenze turistiche e – di conseguenza – i numeri dello scalo pescarese.

aeroporto
Lo scalo abruzzese è al centro di una nuova campagna marketing che vuole promuovere il turismo regionale nei principali aeroporti italiani – abruzzo.cityrumors.it

Ancora, lo stesso assessore precisa come la spesa di 5 milioni e 200 mila euro sia spalmata nell’arco del triennio 2023 – 2025, periodo nel quale saranno condotte diverse formule promozionali per stimolare la conoscenza e la consapevolezza sulla destinazione Abruzzo in tutti i principali aeroporti di tutta Italia, con l’auspicio che una simile mossa possa riaccendere l’attenzione nei confronti dello scalo pescarese, ben desideroso di aumentare ulteriormente i suoi numeri, già risultati in aumento anche nel mese di settembre.

Una mossa per smentire le critiche?

A ben vedere, lo stanziamento che la Regione ha in mente di prevedere con apposita delibera sembra essere anche un modo indiretto per rispondere alle numerose critiche nei mesi sono stati formulati a carico dell’assessorato regionale al Turismo e dell’intero ente regionale, accusato da più parti di non avere riposto la giusta attenzione nei confronti del destino e della crescita dello scalo.

volo
Basterà questa mossa per sopire le aspre critiche mosse nei confronti della Regione? – abruzzo.cityrumors.it

Accuse che vanno avanti  oramai da diverso tempo e che – secondo i critici – avrebbe raggiunto la sua massima concretezza con la perdita di diversi voli, a cominciare da quello di Ita per Milano-Linate e quello di Torino di Ryanair.

Rimane ora da comprendere se questa nuova iniziativa potrà effettivamente condurre i risultati attesi o meno. Il piano marketing – ha specificato D’Amario – prevede per il primo anno lo stanziamento di 2 milioni e 200 mila, mentre il resto del finanziamento, fino alla concorrenza dei già rammentati 5 milioni e 200 mila euro, sarà equamente suddiviso nei due anni successivi.

A questo punto, rimane solo da comprendere quali saranno le altre attività che lo scalo abruzzese porterà in essere per cercare di rinvigorire il proprio appeal, in parte fisiologicamente perso alla fine della stagione estiva, come peraltro accaduto anche ad altri scali italiani. L’attenzione nei confronti delle sorti dell’aeroporto non sembra essere mai stata così elevata, a conferma della centralità di tale infrastruttura.

Gestione cookie