Abruzzo in prima linea per lo sviluppo e il sostegno dell’energia verde. La regione sarà presente al meeting di Dubai sulle rinnovabili con ben dieci aziende che si occupano di energia green.
L’Azienda regionale Attività produttive e la Regione hanno selezionato le aziende che si sono dimostrate più competitive nel settore dell’energia rinnovabile per portarle al summit che si terrà a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, il 28 novembre. L’incontro ha lo scopo di connettere le realtà regionali con i maggiori leader del settore.
L’Arap, con l’appoggio dell’assessorato all’Energia, ha scelto 10 aziende abruzzesi attive nel settore delle energie alternative, per candidarle a partecipare al 13° Energy summit dal titolo “Time for climate action. Dagli annunci ai progetti tangibili”. L’evento si terrà a Dubai all’interno del W Hotel il 28 novembre, in occasione del Cop28, il vertice Onu sui cambiamenti climatici che si tiene ogni anno, che si svolgerà dal 30 novembre fino al 12 dicembre all’Expo city di Dubai.
L’Abruzzo a Dubai per le energie rinnovabili
Quella dell’Arap è stata a tutti gli effetti una spedizione, una vera e propria missione per organizzare al meglio il prossimo summit sulle energie rinnovabili. L’Abruzzo doveva essere presente e lo sarà perché tante sono le imprese abruzzesi che si occupano in modo ineccepibile di green energy.
L’assessore regionale Nicola Campitelli ha dichiarato: “Arap, nel tempo, ha sviluppato una progettualità sull’ecosostenibilità ambientale, e definito partnership strategiche con soggetti di caratura internazionale per aumentare la diffusione, la creazione e lo scambio, e quindi l’arricchimento tecnologico delle imprese. Tenendo conto che l’Abruzzo è al contempo la regione verde d’Europa e la più industrializzata del Centro-Sud, il 13° Energy summit sarà un modo per connettere le realtà produttive abruzzesi attente all’utilizzo di energie rinnovabili con le aziende internazionali leader di settore“.
Il direttore generale di Arap, Antonio Morgante, ha invece voluto ribadire come questa missione sia partita su richiesta di importanti aziende abruzzesi che lavorano ogni giorno alacremente per la transizione ecologica. Per Morgante, è di fondamentale importanza che tutti gli sforzi vertano sull’incontro tra il sistema produttivo abruzzese e i big mondiali che operano per la transizione ecologica. C’è la forte convinzione che le meraviglie ambientali, paesaggistiche e biologiche abruzzesi possano convivere con le necessità delle industrie.
Nel giorno del summit, il 28 novembre, le dieci aziende abruzzesi selezionate potranno sedersi ai tavoli di confronto con i leader del settore. Si tratta di società attive con sede legale o sedi operative in Abruzzo che hanno come core business il settore ambientale, le energie rinnovabili o un interesse per questi stessi settori.
