Buono scuola, soldi alle famiglie con figli che studiano: come presentare domanda e quali sono gli importi

Belle notizie per tuti i genitori che hanno figli in età scolare perché grazie al buono scola potranno risparmiare tanti soldi.

Le iscrizioni per il bando sono aperte e come per tutti i benefit promossi dallo Stato o dalle singole Amministrazioni Comunali servono dei requisiti d’accesso.

Buono scuola come richiederlo
Buono scuola, soldi alle famiglie con figli che studiano: come presentare domanda e quali sono gli importi-Abruzzo.cityrumos.it

Questo buono scuola infatti si chiama più precisamente “Dote scuola-componente” e andrà ad aiutare numerose famiglie. Una misura molto importante per la quale sono previste risorse fino a 24 milioni di euro. Ecco come funziona, chi può richiedere il buono scuola e quali sono i vantaggi.

Fai subito la domanda per il buono scuola, un benefit che può rivelarsi davvero utile

Il contributo a favore delle famiglie è pensato per tutti i nuclei familiari in cui gli studenti frequentano una scuola paritaria o statale per la quale devono pagare una retta.

Come per tutti i bonus, esistono dei limiti alla platea di persone che vi possono accedere, infatti la famiglia deve avere un ISEE in corso di validità e con un valore che non supera i 40 mila euro. Inoltre sono interessati gli studenti con età inferiore ai 21 anni.

Bonus scuola a chi è rivolto
Come e chi può richiedere questo bonus scuola-Abruzzo.cityrumors.it

Il bonus può essere richiesto da tutti i nuclei familiari residenti nella Regione Lombardia che frequentano, come detto sopra, scuole paritarie o statali primarie, secondarie di primo e di secondo grado. Sono coinvolti anche gli istituti scolastici che hanno la sede nelle Regioni confinanti con la Lombardia, però in questo caso gli studenti iscritti devono tornare ogni giorno alla propria residenza e non trasferirsi in altri Comuni.

Gli interessati che intendono presentare le domande potranno farlo in via telematica, sulla piattaforma ufficiale della Regione, nella sezione “bandi online”, ovviamente accedendo con le credenziali elettroniche. Non sono necessari documenti specifici, poiché sarà l’Ente preposto a effettuare i controlli.

Chi risulta idoneo potrà ricevere un contributo che varia dai 150 fino ai 500 euro. È importante ricordare, inoltre, che l’avviso di ricezione della domanda con tanto di numero identificativo verrà inviato ai richiedenti via PEC, quindi è necessario avere una casella di posta elettronica certificata.

La scadenza per presentare le richieste è fissata al 19 dicembre 2023, dopo di che non saranno più accettate e in seguito la Regione provvederà a elaborare le pratiche. Infine, verrà redatta una graduatoria in cui compariranno i numeri di pratica che hanno ottenuto il buono e quelli di chi non ne ha diritto.

Dunque non rimane che approfittare dell’occasione e inviare le domande come descritto sopra, e ottenere un bonus per risparmiare sulle spese per l’istruzione dei figli.

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