INPS, attenzione a questi avvisi: la novità e i rischi da tenere a mente

L’INPS ha annunciato alcuni avvisi interessanti legati alle novità da tenere sotto la lente di ingrandimento. Ecco quali sono i rischi da tenere in agenda.

Sono diverse le situazioni complesse attorno al quale ci potremmo trovare da contribuenti, oggi vi forniamo alcune indicazioni per non commettere più errori. Il mondo della finanza in Italia ruota per moltissimi italiani attorno alla parola INPS. Con queste quattro lettere si indica l’Istituto nazionale della previdenza sociale e cioè l’ente previdenziale del sistema pensionistico pubblico all’interno del nostro paese. I lavoratori dipendenti pubblici, privati e quelli autonomi devono essere obbligatoriamente iscritti a meno che non abbiano una cassa previdenziale autonoma come per esempio l’INPGI dei giornalisti.

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INPS, attenzione a questi avvisi: la novità e i rischi da tenere a mente – abruzzo.cityrumors.it

Il primo sistema fu fondato nel 1895 durante il quarto governo Crispi e riguardava solo impiegati del pubblico e militari. Sarà, tre anni dopo, il primo governo Pelloux a estendere la copertura a una serie di categorie lavorative per fondando un ulteriore ente. Una storia lunga che nel corso del secolo scorso e l’inizio di questo si è perfezionata per assistere i pensionati nel percorso della terza età senza problemi dal punto di vista economico. Andiamo a vedere a quali avvisi fare attenzione.

INPS, fate attenzione a questi avvisi

Quali sono dunque gli avvisi a cui devono fare attenzione gli italiani per quanto riguarda l’INPS? Diventa fondamentale tenere a mente quali possono essere le novità e i rischi in merito. L’ente ha ufficializzato l‘introduzione della piattaforma Send e dell’applicazione Io per la notifica di atti con immediato valore legale. Sarà dunque fondamentale fare attenzione a questa piattaforma di notifiche che potrebbe comunicarci delle scadenze importanti da rispettare per evitare di perdere delle agevolazioni.

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INPS, fate attenzione a questi avvisi – abruzzo.cityrumors.it – foto ansa

Le eventuali notifiche sono da considerarsi perfezionate al settimo giorno successivo alla ricezione di quello che è l’avviso elettronico o al quindicesimo giorno in caso di casella PEC satura o indisponibile. Va inoltre specificato che da dicembre 2024 le prime notifiche legate a Send riguarderanno i provvedimenti che sono relativi a riscatti, ricongiunzioni e rendite della gestione privata. Poi subito dopo sarà il momento di andare a includere notifiche che sono legate a rinunce, rigetti, decadenze, revoche di indennità e anche recuperi delle somme non dovute.

Diventa fondamentale fare attenzione a tutte le notifiche che eventualmente saranno inserite nel cassetto dell’app. I rischi potremo evitarli anche grazie all’assistenza di qualcuno che possa darci un concreto aiuto perché abile a sbrigare pratiche come queste tutti i giorni.

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