Ottime notizie per tante famiglie: sono in arrivo tre agevolazioni. Tanti soldi in più per i contribuenti. Vediamo tutto nei dettagli.
Pioggia di soldi nelle tasche di tanti cittadini nel mese di settembre. Sono in arrivo 3 agevolazioni che si rivolgono a coloro che sono rimasti senza lavoro o che hanno un reddito basso. Infatti a settembre arriveranno la Naspi, la Naspi anticipata e il bonus Renzi. Molti, tuttavia, hanno ancora le idee confuse circa il funzionamento e, soprattutto, circa le date di erogazione di queste tre agevolazioni.
In un momento storico caratterizzato da crescente disoccupazione, rialzi e carovita, questi tre aiuti possono davvero fare una grande differenza per chi, non per propria volontà, si è ritrovato senza lavoro o per chi deve vivere con uno stipendio troppo esiguo. E’, infatti, vero che il Governo di Giorgia Meloni ha messo in campo molti sussidi ma non tutti sono accessibili a chi vive solo o non ha ancora raggiunto una certa soglia anagrafica.
Ad esempio la recente Carta spesa – o Carta dedicata a Te – spetta solo a famiglie composte da almeno 3 persone mentre la Carta acquisti spetta a famiglia con bambini al di sotto dei 3 anni o agli anziani over 65. E che dire dell’Assegno di Inclusione? Questo bonus non è fruibile da persone con meno di 60 anni e senza disabilità.
Tanti soldi in arrivo: ecco quando
Sono in arrivo tre nuovi pagamenti che porteranno un bel po’ di soldi in più nelle tasche di persone che hanno perso il lavoro non per propria volontà o che hanno un reddito basso. Si tratta di tre agevolazioni già note: la Naspi, la Naspi anticipata e il bonus Renzi. Molti si chiedono, però, quando arriveranno i pagamenti dei tre bonus.
Non si tratta di veri e propri bonus quanto di indennità. La Naspi, ad esempio, spetta ai lavoratori dipendenti che hanno perso il lavoro involontariamente, che hanno almeno 13 settimane di contribuzione negli ultimi 4 anni e che sono iscritti al collocamento presso un centro per l’Impiego.
Di norma questa indennità di disoccupazione viene erogata entro 8 giorni dalla fine dell’attività lavorativa se la domanda viene inoltrata negli 8 giorni precedenti alla fine involontaria del rapporto di lavoro. Oppure dal giorno successivo alla domanda se questa viene inoltrata dopo 8 giorni dalla fine involontaria del rapporto di lavoro. A settembre la Naspi verrà pagata o il giorno 13 oppure il giorno 17.
Diversa la questione della Naspi anticipata. Questa indennità si ottiene in anticipo rispetto alla naspi ordinaria e per ottenerla deve essere presentata richiesta all’Inps entro 30 giorni dall’inizio di un’attività lavorativa autonoma o dalla sottoscrizione di una quota di capitale sociale in una cooperativa. Pertanto essa si rivolge a persone che, dopo aver perso il lavoro, intendono avviare subito un’altra attività in forma autonoma.
Infine, per i lavoratori dipendenti a settembre arriverà anche il bonus Renzi che consiste in un bonus il cui valore può arrivare fino a 100 euro per i redditi fino a 15.000 euro. Il bonus Renzi è previsto per il 13 settembre.