Il fermo amministrativo è soggetto a prescrizione? Ecco le tempistiche che devi assolutamente sapere e cosa puoi fare se capita questa problematica.
Uno scenario comune che molte persone potrebbero affrontare è quello di ereditare un veicolo soggetto a fermo amministrativo. Questa situazione può creare non pochi problemi, soprattutto se il proprietario ignaro dell’esistenza del fermo non ha provveduto a regolarizzare la situazione in tempo. Ma cosa succede in questi casi? Il fermo amministrativo si prescrive in 5 anni?
Il fermo amministrativo è una misura adottata dall’Agenzia delle Entrate – Riscossione per recuperare crediti non pagati relativi a tasse, imposte o multe. Questa azione comporta l’immobilizzazione di un bene mobile registrato, come ad esempio un’auto, di proprietà del debitore o di soggetti solidalmente responsabili. Una volta avviata la procedura di recupero del credito, il veicolo può essere soggetto a fermo amministrativo, previa annotazione nel Pubblico Registro Automobilistico (PRA).
Ma cosa succede se il fermo amministrativo dura da anni e il debito correlato è in prescrizione? La risposta è che il fermo amministrativo non si prescrive, poiché è un provvedimento finalizzato al recupero del credito da parte dell’Amministrazione. Tuttavia, il debito correlato al fermo può prescriversi, determinando di fatto l’annullamento del blocco del veicolo.
In pratica, se il debito per cui è stato imposto il fermo amministrativo è prescritto, l’Agenzia delle Entrate – Riscossione non potrà procedere con l’iscrizione del fermo sul veicolo. In tal caso, il contribuente ha il diritto di chiedere l’annullamento del fermo e riprendere l’utilizzo del veicolo.
È importante sottolineare che anche se il fermo amministrativo non va in prescrizione, il debito correlato può farlo. Pertanto, è fondamentale monitorare attentamente la propria situazione debitoria e agire tempestivamente per evitare spiacevoli conseguenze come il fermo amministrativo.
In caso di ricezione di comunicazioni relative a debiti scaduti, è fondamentale agire prontamente per cercare di risolvere la situazione e evitare che il debito si accumuli ulteriormente, portando potenzialmente al fermo del veicolo. Inoltre, è importante essere consapevoli delle possibilità alternative per evitare il fermo amministrativo, come ad esempio la cointestazione del veicolo con un’altra persona o la dimostrazione dell’indispensabilità del veicolo per l’esercizio della propria professione.
Queste alternative possono offrire soluzioni valide per evitare il blocco del veicolo e garantire la possibilità di continuare a utilizzarlo regolarmente. Se avete qualsiasi tipo di dubbio chiedete sempre a chi segue le vostre pratiche fiscali come il caf o il commercialista.