L’esenzione del ticket sanitario è stata estesa anche alle famiglie con un disoccupato: ecco che cosa devi sapere al riguardo.
In Italia abbiamo diversi tributi amministrativi molto importanti da pagare. Permettono il corretto funzionamento di alcuni servizi che altrimenti non potrebbero essere disponibili tanto facilmente. E dato che ne abbiamo bisogno per poter semplificare alcuni processi, o per aver modo di accedervi ovviamente, non se ne può fare assolutamente a meno. Uno dei tanti è il ticket sanitario.
Si tratta del prezzo che il cittadino deve pagare per il servizio sanitario pubblico. La norma nazionale, unita a quella regionale, determina l’importo del ticket ed eventuali esenzioni. Il costo non è mai uguale fra le regioni e cambia di conseguenza, per cui è importante fare attenzione a questo aspetto. Alcune persone, però, sono più fortunate di altre poiché ottengono l’esenzione.
Esenzione ticket sanitario: ti spetta di diritto d’ora in avanti
Coloro che hanno una età inferiore a 6 anni, o superiore a 65 anni, possono ottenere l’esenzione senza alcun problema (non devono superare nemmeno i 36.151,98 euro di reddito). Anche i titolari di pensioni sociali e familiari carico, come anche quelli con una pensione il cui reddito è minimo, possono accedere all’esenzione ticket. Ma c’è un altro modo per poterla ottenere senza alcun problema per fortuna.
La Regione Lombardia è intervenuta su questo discorso. Difatti ha esteso l’esenzione del pagamento del ticket sanitario, mettendola a disposizione di tutti i residenti disoccupati. A confermarlo è la Giunta regionale sulla proposta dell’assessore al Welfare, che ha reso ufficiale questa norma già da diversi giorni. Verranno messi a disposizione ben 9 milioni di euro per coloro che non potranno pagare la tassa regolarmente.
Per riscattare l’esenzione è necessario aver avviato la Dichiarazione di Immediata Disponibilità, non tenendo conto dell’attuale o precedente rapporto di lavoro. Questo bonus, inoltre, è esteso anche a coloro che hanno un reddito sotto 8.263 euro. La soglia sale a 11.362 euro se è presente un coniuge, ed aumenta di 516 euro per ogni figlio a carico.
Se non avete ancora avuto modo di usare l’esenzione, vi suggeriamo di farlo il prima possibile. Dato che si tratta di un argomento piuttosto discusso in Italia, è sempre utile tenersi aggiornati così da non perdere notizie. Specie quando si tratta del ticket sanitario, uno strumento tanto importante quanto essenziale al giorno d’oggi.
