Il cappotto termico non si può installare in qualsiasi abitazione. Potrebbero esserci vincoli che ne impediscono l’applicazione.
Esistono alternative al cappotto termico che permettono di isolare l’ambiente domestico, ridurre i consumi e superare l’inverno con serenità e al calduccio. Scopriamo quali sono in modo tale da migliorare l’efficienza energetica e vivere la casa in pieno comfort.
Il cappotto termico è una soluzione suggerita per migliorare l’efficienza energetica dell’edificio. Rientra tra gli interventi da mettere in atto, dunque, per aumentare la classe energetica dell’immobile e soddisfare le richieste della Direttiva Case Green. Eppure ci sono state e continuano ad esserci molte polemiche che hanno come protagonista il cappotto termico.
Secondo molti architetti e muratori l’isolamento della casa crea problemi alla salute e al portafoglio. Risulta inefficace contro le muffe e sembrerebbe, anzi, peggiorare le problematiche legate alla troppa umidità. Inoltre sul web spopolano video di cappotti termici sradicati dall’edificio per il maltempo. Oltre a queste questioni può essere impossibile mettere il cappotto termico a causa di vincoli architettonici che impediscono variazioni dell’estetica al fine di conservare l’aspetto originario dell’edificio. Insomma, sia che il cappotto non si possa o voglia realizzare è bene sapere quali sono le possibili alternative.
Il trucco per migliorare l’efficienza energetica della casa senza cappotto termico è utilizzare una pittura termo riflettente composta da micro e nano particelle termo riflettenti. Queste particelle sono capaci di intercettare i raggi che propagano calore e li riflettono riducendo la dispersione termica durante l’inverno e il surriscaldamento durante l’estate. Significa, dunque, avere ambienti più caldi nella stagione fredda e più freschi quando le temperature si alzano.
La pittura termo riflettente aiuta a ridurre i consumi e a pagare bollette meno onerose. Alla vista e al tatto è lisca, opaca e può essere di varie tonalità. Rappresenta, dunque, un’alternativa efficace al cappotto termico (che in alcuni casi rappresenta un reale rischio) quando questo non si può o vuole mettere.
I risultati saranno migliori se associata al rasante termico che garantisce una bassa conducibilità termica, una buona riflessione della radiazione termica nonché un’alta inerzia termica e permette di rallentare la dispersione e di immagazzinare calore.
Come altra alternativa al cappotto segnaliamo la realizzazione di uno strato isolante nell’intercapedine della parete (metodo dell’insufflaggio). In questo caso si punta all’isolamento termico interno dell’abitazione.
Il professionista realizzerà dei fori lungo le pareti esistente equidistanti tra loro volti all’iniziazione del materiale isolante. Non si utilizzeranno pannelli ma schiume. Prima di procedere è bene ascoltare il parere di un tecnico per capire se la soluzione sarà efficace o meno.