Un errore che potrebbe essere commesso da qualsiasi cittadino. I controlli del Fisco sui conti correnti in certi casi non perdonano.
Le problematiche potenziali che potrebbero riguardare qualsiasi contribuente italiano, spesso, sono nemmeno tanto immaginabili. In alcuni casi ci si potrebbe trovare in situazioni agendo in totale buonafede, andando però a rischiare controlli specifici da parte del Fisco, che in alcuni casi diventerebbero fatali. Negli ultimi anni, in questo senso, lo Stato sembra essere molto più attento nel controllo di specifiche dinamiche, di conseguenza i rischi potenziali per i cittadini sono maggiori.
Una delle situazioni che potrebbero riguardare qualsiasi cittadino è quella di ritrovarsi nella condizione di prestare soldi a un familiare o a un amico. Una possibilità, questa, che rientra perfettamente tra le cose che in buonafede possono riguardare chiunque. In ogni caso, però, situazioni del genere potrebbero rappresentare un rischio non del tutto innocuo.
Un errore che spesso si commette in certe operazioni è quello di non indicare una specifica causale nell’operazione, per esempio, di bonifico della somma in questione alla persona interessata.
Controlli immediati del Fisco sul conto corrente se si commette questo errore: cosa può succedere
Nel caso in cui un qualsiasi cittadino si trovi nella situazione di aver bonificato una somma di denaro per aiutare un familiare o amico, la mancata compilazione del campo causale, potrebbe dar vita a una problematica abbastanza seria. In linea di massima, comunque, non c’è legge che imponga l’indicazione in questione, anche se, in ogni caso, potrebbero scaturire situazioni scomode in seguito a un eventuale controllo da parte del Fisco sullo stesso conto corrente.
In ogni caso il discorso legato alla causale, anche in situazioni diversa da quelle del prestito a un familiare o a un amico va sempre preso in considerazione nel caso in cui si utilizzi lo strumento del bonifico bancario. Le situazioni stesse, in ambito familiare, per esempio, potrebbero essere più che mai numerose. Un regalo di compleanno o per qualsiasi altro esempio.
In questi casi è sempre meglio specificare la natura della stessa operazione, per non destare alcun tipo di sospetto in caso di controlli.
Secondo gli esperti potrebbe essere utile in certi casi, magari in caso di prestito, specificare, per sicurezza anche la natura di quello stesso versamento in modo più dettagliato, prima rata, seconda rata, e cosi via. I controlli del Fisco, potrebbero in ogni modo arrivare e quindi meglio evitare di farsi notare, anche se in totale buonafede.