Gli investitori che hanno puntato sui buoni fruttiferi si saranno chiesti cosa accadrebbe se dovesse fallire Poste Italiane. Scopriamolo.
Per prima cosa vogliamo spiegare, a chi non fosse esperto in tal senso, cosa sono i buoni fruttiferi postali. Si tratta di prodotti di investimento finanziario che, insieme ai libretti di risparmi, costituiscono quello che possiamo considerare il risparmio postale. Possiamo averli sia in forma cartacea che dematerializzata.
Una delle caratteristiche che contraddistingue questi buoni è la possibilità di sottoscriverli e rimborsarli in ogni ufficio postale dislocato sul territorio, inoltre non sono soggetti né a commissioni né a spese di altro genere. Si possono, in più, sottoscrivere anche per importi minimi, dai 50 euro in su. Ovviamente il mercato ha permesso che i buoni fruttiferi siano protagonisti di una scelta ampia e diversificata.
Questi variano, per fare un esempio, in base al tipo di rendimento, alla durata e alle categorie degli investitori. Ma se, per assurdo, Poste Italiane dovesse fallire che fine farebbero tutti i nostri soldi? Ci troveremo a dover affrontare una perdita inaccettabile oppure c’è un modo per prevenire questo? Andiamo a scoprirlo da vicino.
Buoni fruttiferi, e se dovesse fallire Poste Italiane?
Ogni tipo di investimento ha, ovviamente, un margine di rischio, ma i buoni fruttiferi possiamo considerarli affidabili? E se dovesse fallire Poste Italiane come ci dovremmo comportare? In realtà la soluzione è molto più semplice rispetto a tutte le nostre paure.
Va specificato che le conseguenze sui risparmi dipendono da quello che è il tipo di prodotto finanziario che abbiamo scelto. Diversi strumenti di Poste Italiane godono di livelli di protezione e garanzie sul nostro patrimonio, legati, molto spesso, al ruolo centrale sia dello Stato italiano che alla Cassa Depositi e Prestiti.
I Buoni Fruttiferi Postali sono tra gli strumenti più sicuri disponibili per gli investitori, questo perché sono emessi direttamente dalla Cassa Depositi e Prestiti e poi distribuiti da Poste Italiane. Sono, dunque, completamente garantiti dallo Stato. Anche in caso di fallimento dunque i risparmi investiti n questo modo rimarrebbero di fatto protetti da qualsiasi pericolo.
Non solo, perché in caso di fallimento delle Poste Italiane lo Stato garantirebbe il rimborso non solo del capitale investito ma anche di quelli che sono gli interessi maturati. Se avete investito in questi titoli potrete dormire sonni tranquilli, perché il vostro non sarà mai un investimento a perdere.