Brutte sorprese per chi non é ancora passato al mercato libero: ecco cosa stanno ricevendo gli italiani a casa

Arrivano brutte sorprese in bolletta per chi ancora deve passare al mercato libero. Ecco cosa sta succedendo agli italiani in questi giorni.

Questa settimana è molto importante per il futuro della bolletta della luce. Si tratta, infatti, della settimana in cui l’Arera annuncerà l’esito dell’asta (operatori e tariffe) per la fornitura di energia elettrica per tutti i 4,5 milioni di clienti ancora parte del servizio a Tutele Graduali, che rappresentano metà dei ben 10 milioni di utenti che sono rimasti nel regime della maggiore tutela.

bollette brutte sorprese
Arrivano brutte sorprese in bolletta per chi ancora non è passato al mercato libero – Abruzzo.Cityrumors.it

Questo servizio è stato preparato per tutti gli utenti che, alla scadenza del tutelato, ancora non sono passati al mercato libero. Si tratta di un passaggio intermedio. Il progetto, messo in piedi dal Ministro dell’Ambiente della Sicurezza Energetica, porta con sé dei cambiamenti nei prezzi. Ecco cos’ha dichiarato il Ministro a riguardo.

Sorprese in arrivo per chi non è passato al mercato libero: i nuovi prezzi

Secondo il Ministro sarà probabile vedere un calo dei prezzi per via della concorrenza, almeno sul mercato della luce. Mentre all’inizio si temeva un aumento dei prezzi, tanto che i partiti avevano proposto una proroga, la condizione di mercato attuale sembra favorire un abbassamento dell’offerta.

bollette cosa succederà al mercato tutelato
Le sorprese per chi è nel mercato libero riguardano i prezzi in bolletta – Abruzzo.Cityrumors.it

È quindi previsto, con ogni probabilità, un costo più contenuto per le bollette  della luce per chi ancora non è passato al mercato libero. Questo si applicherà per 33 mesi, ovvero la durata delle tutele graduali. Da notare che questo non è definitivo: bisogna vedere se arriveranno nuovi ricorsi e contenziosi che metteranno in pausa il processo.

La decisione finale per i clienti vulnerabili verrà emanata entro pochi giorni tramite provvedimento dall’Autorità per l’energia, Arera. Questo almeno per quanto riguarda la luce; chi, invece, è rimasto nel mercato tutelato del gas (tra cui 2,5 milioni di persone oltre i 75 anni), ci saranno aumenti nella bolletta di gennaio.

I fattori sono molteplici, ma su tutti spiccano il pieno ripristino dell’IVA per tutti e le accise. Queste hanno causato un aumento di circa il 7% del prezzo in bolletta, che i clienti vulnerabili vedranno arrivare nella prossima bolletta del gas. Una brutta mazzata per molte persone, tra cui come menzionato molti anziani con bonus sociali, disabili e abitanti di strutture di emergenza. Forse il governo deciderà di mettere mano a questa particolare situazione a breve

Gestione cookie