Bonus Natale 100 euro: tutte le regole su tassazione e ISEE in busta paga

In arrivo il bonus Natale che farà felici tantissimi lavoratori. Vediamo tutte le regole per ottenere il sussidio e come viene tassato.

Natale fa rima con tredicesima e, nel caso dei pensionati, spesso anche con quattordicesima. Restando, però, nell’ambito dei lavoratori dipendenti che alla pensione ancora devono arrivarci, essi come ogni anno, si apprestano a gioire per l’arrivo degli incrementi legati alla tredicesima.

banconota da 100 euro albero di natale
Bonus Natale 100 euro: tutte le regole su tassazione e ISEE in busta paga/Abruzzo.cityrumors.it

La gioia è certamente tanta in quanto un po’ di soldi in più fanno sempre comodo soprattutto in vista del Natale che, tra regali, pranzi e cenoni, ogni anno ci costa un occhio della testa se non di più. Tuttavia la gioia è incrinata anche da una piccola delusione: la tredicesima è sempre un po’ più bassa rispetto al consueto stipendio e, dunque, non si può parlare, a conti fatti, di una vera e propria tredicesima mensilità.

La tredicesima è più bassa in quanto è tassata diversamente. In particolare, chi beneficia del taglio del cuneo fiscale durante tutto l’anno, non ne godrà anche sulla tredicesima la quale dunque sarà più povera poiché, in tal caso, il lavoratore dovrà versare la sua aliquota Inps per intero. Per compensare a queste perdite il Governo riconosce, dunque, un bonus di 100 euro: il bonus Natale. Ma spetta proprio a tutti? Nel prossimo paragrafo vediamo, nel dettaglio, tutte le regole e i limiti ISEE da rispettare per avere diritto a questa agevolazione.

Bonus Natale: tutte le regole che devi conoscere

In arrivo il bonus Natale che farà felici tantissimi lavoratori: circa 4,6 milioni secondo le stime. Il Governo Meloni, infatti, per questo beneficio ha stanziato addirittura 235 milioni di euro. Vediamo, nel dettaglio, a chi spetterà, il limite di reddito per poterne fruire e la relativa tassazione.

banconote da 100 euro stese
Bonus Natale: tutte le regole che devi conoscere/Abruzzo.cityrumors.it

Il Bonus Natale è un’indennità riservata ai lavoratori dipendenti ed è nato, come anticipato nel paragrafo precedente, proprio con lo scopo di supplire alla differenza tra tredicesima e stipendio ordinario. Il bonus Natale spetta a chi ha un reddito annuo lordo non superiore a 28.000 euro ma non inferiore a 8500 euro. Al di sotto di tale soglia, infatti, si rientra nella “no tax area”. Il reddito complessivo non superiore ai 28.000 euro viene calcolato al netto dell’abitazione principale.

Il beneficio può avere un importo massimo di 100 euro ma tale importo spetta solo ai dipendenti che lavorano da almeno un anno in quella determinata azienda: per gli altri sarà inferiore. All’interno di ogni nucleo familiare solo un componente potrà beneficiare del bonus Natale e per ottenerlo è necessario avere almeno un figlio di età non superiore ai 24 anni a carico. In caso di un figlio di età superiore può essere considerato ancora a carico solo se nell’anno in corso ha ricevuto un reddito non superiore a  2.840,51 euro

soldi regalo
Bonus Natale: cosa sapere (abruzzo.cityrumors.it)

I 100 euro che verranno accreditati ai lavoratori dipendenti saranno netti. Inoltre il bonus Natale non è soggetto a tassazione Irpef in quanto non contribuisce ad aumentare il reddito imponibile. Non contribuisce nemmeno ad aumentare i contributi Inps ai fini della pensione e non incide sul calcolo del TFR (il Trattamento di Fine Rapporto). Infine chi riceve il bonus Natale non deve preoccuparsi di non poter fare richiesta per altre agevolazioni in quanto esso non viene considerato nel calcolo dell’ISEE.

Gestione cookie