Come è possibile richiedere il bonus studenti da 150 euro? Attenzione anche alla soglia Isee, ci sono novità per il 2024.
Il percorso scolastico di uno studente comporta per ogni genitore un non indifferente investimento in denaro. Dalla retta scolastica fino al materiale di cancelleria, dai costi per zaino o cartella alle spese per i viaggi di istruzione, dagli immancabili libri di testo ad eventuali dispositivi tecnologici, le spese da sostenere sono molteplici e molte di essere hanno una cadenza annuale.
Con il passaggio dalle elementari alla medie, dalle medie alle superiori ed infine con l’avvio del percorso universitario, tali costi vanno via via aumentando. Ecco dunque che, in tale contesto, poter beneficiare di un bonus di 150 euro potrebbe fornire a numerose famiglie un aiuto non indifferente. Ma di cosa si tratta e, soprattutto, a chi nello specifico è rivolto. E ancora, come richiederlo?
Iniziamo subito col dire che questo bonus studenti non riguarda le rette dell’istituto scolastico né tantomeno l’acquisto dei libri di testo. Ma ciò non toglie che sia ugualmente molto importante in quanto la spesa che va a coprire è, per i nuclei familiari in difficoltà economica, spesso impossibile da sostenere. E questo comporta la rinuncia, da parte del figlio, ad una preziosa occasione di formazione e di crescita, dal punto di vista delle esperienze e della socialità.
Stiamo infatti parlando del bonus gite scolastiche, un contributo ottenibile previa domanda online e che verrà regolamentato nello specifico da un’apposita direttiva del Ministero dell’Istruzione e del Merito. Gli incentivi, in ogni caso, coprono sia i viaggi di istruzione che le visite didattiche e rispetto al 2023 c’è un’importante novità che allargherà la platea dei beneficiari.
Infatti essa riguarda il requisito Isee che lo scorso anno era pari ad un massimo di 5000 euro: per il 2024 le cose cambiano in quanto il bonus sarà riconosciuto alle famiglie con Isee fino a 15mila euro. Le risorse disponibili in tal senso ammontano a 50 milioni di euro che il Ministero ha stanziato e che verranno rese disponibili a chi, nel rispetto dei requisiti, ne farà richiesta.
I destinatari sono gli studenti di scuole statali di secondo grado e la domanda per richiedere l’incentivo potrà essere presentata mediante la Piattaforma Unica del sito MIM. Nel caso si faccia riferimento a spese già sostenute basterà presentare i documenti attestanti i pagamenti effettuati per ricevere il relativo rimborso.