Tra le tante agevolazioni promosse a favore dei disabili c’è anche uno speciale bonus bici, e chi risponde ai requisiti può accedervi.
Come molti altri benefit, bonus, erogazioni e sgravi fiscali, anche il bonus bici è rivolto a chi oltre alla disabilità ha nel verbale la dicitura inerente la Legge 104. Infatti non tutti i disabili accedono automaticamente anche alla 104.
Questo bonus bici ha lo scopo di favorire l’accessibilità alla mobilità anche alle persone con disabilità, offrendo mezzi per integrarsi meglio nella società e non farle rimanere escluse.
Possiamo intuire che il bonus per acquistare una bicicletta sia rivolto a chi ha difficoltà motorie dovute alla disabilità e dunque abbia necessità di un mezzo “speciale”, ovvero modificato e/o concepito per sopperire al gap fisico.
Come altri bonus dedicati alle persone disabili, come ad esempio quello del pc, non è sufficiente avere il verbale INPS con la certificazione della disabilità, ma bisogna anche dimostrare la relazione tra uso del mezzo e miglioramento della situazione; in pratica, se con la bici il soggetto può aumentare in autonomia.
La bella notizia però è che anche i caregiver possono fruire del bonus bici, a patto che il disabile sia fiscalmente a loro carico. Nel bonus bici è infatti compreso anche l’agevolazione sulla spesa di poltrone per disabili, per il trasporto in ambulanza, o per l’acquisto di arti artificiali.
Riguardo alle biciclette acquistate col bonus, devono rispondere a determinate categorie, e rientrano in queste anche e bici elettriche a pedalata assistita, così come i tandem, le handbike e le biciclette con carrozzina integrata. Questo perché ovviamente esistono diverse tipologie di disabilità motoria e altrettanti mezzi concepiti per sopperire adeguatamente.
Chi desidera fruire del bonus dovrà ovviamente avere tutta la documentazione necessaria da presentare al rivenditore di biciclette e/o mezzi speciali. Il soggetto deve mostrare non solo il verbale di disabilità emesso dall’INPS, che contiene anche l’assegnazione dei benefici della Legge 104, ma anche la certificazione medica che attesti il collegamento funzionale del mezzo con la tipologia di disabilità.
Il bonus viene erogato sotto forma di detrazione fiscale dall’IRPEF del 19%, e come detto poco sopra è fruibile sia dal soggetto disabile che dai suoi familiari. Si tratta di un bonus molto importante che può davvero migliorare la quotidianità di chi, per svariate ragioni, deve sottostare a una mobilità limitata.