Bonus anziani 2024, arriva la misura in aiuto degli over 80 ed é cumulabile: ecco come ricevere il contributo aggiuntivo

Gli over 80 hanno diritto al Bonus anziani, una misura che verrà erogata tra un anno anche congiuntamente ad altri aiuti. Scopriamo di che cosa si tratta.

Il Governo ha raggiunto un accordo su una nuova prestazione che sarà erogata nel biennio 2025/2026 e ha dato il via libera al primo Decreto attuativo della Riforma dell’assistenza agli anziani prevista dal PNRR.

Bonus anziani 2024, come funziona
Bonus anziani 2024, arriva la misura in aiuto degli over 80 ed é cumulabile: ecco come ricevere il contributo aggiuntivo- Abruzzo.cityrumors.it

L’Italia è in ritardo di più di venti anni ma finalmente arrivano le misure di aiuto alla popolazione anziana richieste anche dal Piano Nazionale Ripresa e Resilienza. Grandi passi in avanti sono stati fatti dalla Riforma dell’assistenza agli anziani non autosufficienti che ha introdotto un sistema nazionale di supporto agli anziani con una revisione totale delle politiche degli anni passati.

Il passaggio dalla teoria alla pratica, però, si sta rivelando molto lento. I piani devono essere attuati concretamente ma servono risorse per finanziare la riforma sulla non autosufficienza. Nel 2024 arriva l’ok al Bonus anziani del valore di 850 euro. Una prestazione universale che verrà erogata nel 2025 e 2026 in aggiunta all’indennità di accompagnamento.

Come funzionerà il Bonus anziani: requisiti e modalità di erogazione

Gli over 80 gravemente non autosufficienti riceveranno nel biennio 2025/2026 un importo di 850 euro in aggiunta all’indennità di accompagnamento il cui importo nel 2024 è di 531,76 euro. Il Governo ha ideato, dunque, una prestazione universale dal valore di 1.380 euro mensili grazie alla compatibilità tra il nuovo Bonus e l’indennità. Per poter richiedere la prestazione occorrerà avere un ISEE entro i 6 mila euro. Significa che i beneficiari saranno circa 25 mila persone.

Bonus anziani 2024 i requisiti stringenti
Chi riceverà ogni mese il Bonus anziani-Abruzzo.cityrumors.it

Le risorse a disposizione sono 500 milioni di euro. Se le richieste supereranno tale cifra allora verrà creata una graduatoria. L’importo dovrà essere utilizzato, poi, per pagare badanti o imprese di servizi di assistenza. Utilizzando i soldi in altro modo la misura verrà revocata.

Non sono mancate le critiche dell’opposizione al modo in cui è stata pensata la nuova prestazione per over 80 non autosufficienti. Non contempla, ad esempio, la figura del caregiver, il familiare che si prende cura del disabile. Anche la platea dei beneficiari pare alquanto ristretta considerando che in Italia ci sono 4 milioni di anziani non autosufficienti.

C’è chi lamenta misure concrete di aiuto domiciliare e per colmare le carenza delle Rsa, strutture fondamentali ma con molte pecche. In conclusione, il Bonus anziani è un primo passo che partirà in via sperimentale da gennaio 2025 ma si pensa che questa prestazione non sarà l’unica che gli over 80 non autosufficienti vedranno soprattutto perché rimangono tagliati fuori milioni di cittadini.

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