Bollo auto non pagato: così capisci se sei a rischio fermo amministrativo

Bollo auto non pagato: sei a rischio fermo amministrativo oppure no? Quando si corre il rischio e come fare per evitarlo, i dettagli.

Avere un’automobile di proprietà significa non soltanto stare attenti alla manutenzione e sostenere i costi assicurativi, ma anche pagare la tassa sulla proprietà, conosciuta da tutti gli automobilisti come bollo. Tributo locale da versare alle Regioni di residenza, la tassa automobilistica (questo il nome tecnico per indicare il bollo) cambia a seconda del mezzo posseduto, ma chiunque risulti proprietario del mezzo deve pagarla.

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Bollo auto non pagato: così capisci se sei a rischio fermo amministrativo – abruzzo.cityrumors.it

Ci sono casi in cui può scattare un’esenzione o uno sconto, come ad esempio succede per i proprietari detentori di disabilità o per veicoli dalle particolari caratteristiche (di recente, si è deciso di inserire l’agevolazione per mezzi elettrici o ibridi), ma nella media, tanti italiani proprietari, si trovano ogni anno a versare questo contributo.

Cosa succede, però, se non si paga entro la scadenza? Quando ci si trova a rischio fermo amministrativo e come fare per evitare di ritrovarsi in questa situazione piuttosto sgradevole? Tutti i dettagli a riguardo.

Bollo auto non pagato, quando si rischia il fermo amministrativo

Il bollo va pagato a prescindere dal fatto che si utilizzi o meno un mezzo: è una tassa, come detto, sul possesso del veicolo. Può comunque capitare, alla scadenza, di non avere magari soldi a disposizione per pagarlo: in questo caso, ci si può comunque rimettere in regola col versamento del contributo successivamente, a fronte di una sanzione (crescente a seconda del tempo trascorso) da pagare.

bollo non pagato della macchina cosa succede
Chi non lo paga può incorrere in questa sanzione – abruzzo.cityrumors.it

Per un pagamento entro i 15 giorni parliamo di una maggiorazione del totale dello 0,1%, che passa all’ 1,5 % dal 16 al 30esimo giorno e arriva all’ 1,67% se si superano i 90 giorni dalla scadenza. Dal 91esimo giorno e fino a  un anno la mora è del 3,75%, mentre se si arriva al secondo anno del 4,286%; infine, c’è una maggiorazione del 5% in caso di pagamento ultrbiennale. Fino a questo arco temporale, dunque, c’è ancora la possibilità di mettersi in regola: ma cosa succede dopo?

L’Agenzia delle Entrate  può emettere un provvedimento di fermo amministrativo su un veicolo il cui proprietario non ha pagato il bollo entro 30 giorni dalla ricezione di una notifica di preavviso di fermo amministrativo. A quel punto, per riavere a disposizione il proprio mezzo (che, sotto fermo amministrativo, non può né sostare né circolare su strada e luoghi pubblici) si deve saldare il debito, anche attraverso una rateizzazione della cifra.

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