Il bancomat è diventato un nostro compagno inseparabile ogni giorno, ma nel caso trovaste questa scritta allo sportello provvedete subito.
Il circuito Bancomat è stato fondato nel 1983, per conseguenza della nascita della prima carta di debito bancario. Era a banda magnetica e poteva essere utilizzata per prelevare contanti in tutto il paese attraverso sportelli ATM. Nel 1986 viene associato anche il servizio di pagamento di beni e servizi sul POS, cosa che inizialmente non era stata prevista.
Altra novità arriva tra il 1995 e il 1996 quando ABI (Associazione Bancaria Italiana) registra prima il marchio Bancomat e poi PagoBANCOMAT consentendo l’utilizzo dello stesso a tutte le banche associate. Nel 2008 nasce il Consorzio Bancomat con l’obiettivo di gestire i circuiti in maniera ancora più efficiente.
Sono evoluzioni che molti di noi ignorano, ma che in realtà ci hanno portato a quello che oggi è uno strumento fondamentale. Immaginare oggi un mondo senza Bancomat e dove girano solo contanti sarebbe davvero difficile, se non impossibile. Ora andiamo a vedere un messaggio che però dovete guardare con attenzione e che potrebbe evitarvi diverse scocciature.
Bancomat, se leggi questo allo sportello stai attento
Lo sportello ATM ci regala informazioni fondamentali per l’utilizzo del nostro bancomat. Ce ne sono alcune però che non possiamo assolutamente sottovalutare perché ci avvisano per tempo su possibili criticità che ci renderanno poi successivamente impossibile usare la carta.
Tra queste quella a cui dobbiamo prestare maggiore attenzione è quella che ci specifica della “parziale smagnetizzazione” del nostro bancomat. L’avviso invita a provvedere quanto prima e ci permette di intervenire prima che davvero sia troppo tardi e la carta si smagnetizzi completamente.
Ma quali sono i motivi per cui una carta può smagnetizzarsi? Conoscerli vi aiuterà a prevenire il problema dalla radice. Tra i più comuni sicuramente c’è quello di averla conservata troppo vicino a calamite, smartphone, televisori o in generale oggetti elettronici che ne possono causare la smagnetizzazione.
Altro motivo molto tipico è il contatto con altre bande magnetiche direttamente dentro al portafoglio. Banalmente poi potreste semplicemente aver danneggiato la carta, facendo perderle la sua efficienza. Ricordate di porre rimedio in tempo perché nel momento in cui questa si smagnetizza sarete costretti ad aspettare tempo per riaverne un’altra dal vostro istituto di credito.