In arrivo una rivoluzione per quanto riguarda i bancomat. Ecco che cosa succederà a breve. Le cifre iniziano a preoccupare.
Altra novità in arrivo per tutti i cittadini della penisola. Infatti a breve cambiano anche le regole per tutti i bancomat distribuiti per il paese. Adesso andare a prelevare costerà più di quanto pensi. Cosa cambia per tutta la platea e cosa bisognerà sapere sull’ultima modifica.
Un ruolo versatile nel pagamento digitale è svolto certamente dalle carte per il prelievo dal conto corrente, i bancomat e le carte di credito. Oggi queste rappresentano non solo un metodo diretto per il pagamento ma anche degli strumenti che ci permettono di prelevare del denaro. Stando all’Osservatorio Innovative Payments della School of Management del Politecnico di Milano, nel primo semestre dello scorso anno i pagamenti digitali hanno totalizzato 182 miliardi di euro, facendo registrare un aumento del 22% rispetto all’anno precedente.
Questo dato è destinato ad aumentare al termine dell’anno. Infatti entro la fine del 2023 ci si aspetta un equilibrio tra i pagamenti contanti e quelli elettronici. Quando però parliamo di pagamenti con carta bisogna tenere ben in mente che questi seguono una logica ed una filosofia specifica, importantissima da comprendere. La prima differenza sta nel prelievo da Conto Corrente e Bancomat. Oggi quindi andremo a vedere sia le differenze che i vantaggi e cosa potrebbe cambiare a breve.
Bancomat, cambiano le regole per il prelievo: cosa lo differenzia dal conto corrente
Partiamo subito col dire che il prelievo da conto corrente coinvolge direttamente il saldo del proprio conto presso una filiale, con un limite legato all’avere in conto. D’altro canto, il prelievo bancomat avviene presso qualsiasi bancomat, utilizzando la carta di debito e addebitando la somma prelevata al saldo del conto, influenzando anche il limite residuo della carta stessa.
Le carte di credito che rientrano nel campo dei finanziamenti richiedono un rimborso dell’importo speso in un’unica soluzione o in più rate. Nonostante la facilità di prelievo offerte dagli ATM ci sono comunque alcuni aspetti che bisogna considerare.
Il primo è sicuramente un vantaggio come la velocità e la praticità evitando code agli sportelli fisici. Mentre invece tra gli svantaggi troviamo: costi aggiuntivi, specie con ATM di banche diverse; limiti di prelievo giornalieri e mensili; sicurezza e disponibilità, con la possibilità di rischi e sportelli automatici fuori servizio.
Complessivamente la praticità degli ATM compensa gli svantaggi, ma i limiti di prelievo sono elementi da considerare. Questi variano di banca in banca e possono essere negoziati. In genere i prelievi bancomat hanno limiti giornalieri e mensili, con la possibilità di fare delle modifiche su richiesta.
Le commissioni per i prelievi con carte di credito, invece, variano tra il 2% e il 4% dell’importo prelevato. In tal senso dal prossimo anno è importante verificare variazioni o tariffe specifiche in base alla banca scelta.
