Paghi con il bancomat usando il cellulare? Attenzione: a molte persone sta succedendo una cosa davvero incredibile.
Quasi tutti, ormai, utilizziamo carte di credito o bancomat per pagare in quanto ci sentiamo più tranquilli a non girare con troppi contanti nel portafoglio. Infatti, in caso di furto, carte e bancomat si possono bloccare subito mentre i contanti, una volta rubati, sono persi per sempre.
Senza contare che pagare con le carte è anche un metodo tracciabile e questo aiuta a contrastare l’evasione fiscale. Infine è anche più igienico: le banconote passano chissà quante volte di mano in mano e possono diventare un veicolo di germi e batteri.
A fronte di mille buone ragioni per smettere di usare i contanti per pagare, c’è, però, anche qualche inconveniente che non bisogna tralasciare: le truffe ormai sono all’ordine del giorno e le carte possono essere clonate facilmente soprattutto se usiamo il bancomat o la carta di credito attraverso il nostro cellulare.
Bancomat: così ti svuotano il conto in 2 minuti
Il mondo delle truffe è infinito e i malviventi escogitano strumenti sempre più sofisticati per derubarci dei nostri soldi senza nemmeno sottrarci il portafoglio dalla borse. L’ultima truffa ha a che fare con i pagamenti attraverso il cellulare: a molte persone è accaduta una cosa incredibile.
Molti non solo usano il bancomat ma lo usano attraverso il cellulare in modo da non dover portare sempre la carta con sé rischiando di perderla o di farsela rubare. Tutti pensiamo che questo sia il modo più rapido e anche più sicuro per fare i nostri acquisti ma, purtroppo, i truffatori hanno vita facile a impossessarsi dei nostri soldi in questo modo.
Infatti si sta espandendo una nuova truffa bancomat che riesce ad accedere alla connessione NFC per rubare i dati collegati al bancomat. I malcapitati si trovano con il conto corrente svuotato nel giro di pochi minuti. L’ultima segnalazione è giunta dalla società di sicurezza informatica ESET.
La truffa è molto sofisticata e si basa su una tecnologia moderna. In pratica grazie ad un malware chiamato NGate – che ha la capacità di trasmettere tutti i dati relativi alle carte di pagamento – i truffatori riescono ad entrare nel nostro smartphone e a clonare i dati dei pagamenti che abbiamo effettuato usando il bancomat con il cellulare.
A questo punto inoltrano i dati delle nostre carta ai loro dispositivi e le usano per prelevare denaro dallo sportello del bancomat. Come ci si può difendere da questa nuova truffa? Naturalmente è impensabile ritornare ad utilizzare i contanti per ogni tipo di pagamento e, comunque, non sarebbe molto più sicuro prelevare e girare in città con il portafoglio pieno di banconote. Gli esperti consigliano di disabilitare l’NFC quando non è necessario e non aprire link che arrivano tramite email e sms.