Aumenta la pensione di reversibilità nel 2025: i nuovi importi in base al reddito

Belle notizie per chi riceve la pensione di reversibilità. Nel 2025 gli assegni saranno più alti, gli importi dipenderanno dal reddito: ecco che cosa sapere.

La pensione di reversibilità viene riconosciuta dall’INPS ai familiari superstiti di un pensionato che è venuto a mancare. È a tutti gli effetti un trattamento pensionistico di tipo previdenziale ed è quindi soggetto a rivalutazione annuale, così da mantenere il potere di acquisto inalterato.

sacchetto-calcolatrice anziana
Aumenta la pensione di reversibilità nel 2025: i nuovi importi in base al reddito – abruzzo.cityrumors.it

Come prevede la legge 8 agosto 1995, n. 335 della cosiddetta Riforma Dini, l’importo della reversibilità è correlato in base alla condizione economica del superstite. Proprio per questa ragione, ogni anni i limiti di reddito personale per poter aver accesso al supporto pensionistico sono soggetti a cambiamenti. Il trattamento varia anche in base al grado di parentele.

Il coniuge spetta il 60% della pensione del titolare, mentre al figlio unico superstite, che sia minore, studente o inabile, spetta il 70%. In caso di due figli e nipoti hanno diritto all’80%, mentre in caso di tre o più figli toccherà il 100%. È bene sottolineare che per il 2025 ci saranno degli aumenti, anche se non sono paragonabili a quelli dell’ultimo biennio.

Pensione di reversibilità 2025, scattano gli aumenti: i nuovi importi

Il tasso di rivalutazione delle pensioni di reversibilità è stato stabilito dal decreto 15 novembre 2024 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, insieme a quello del Lavoro e pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 278 del 27 novembre 2024. Ed è stato deciso che ci saranno aumenti dello +0,8 dal 1° gennaio 2025, quindi pochi ero ogni trattamento.

scritta-e-soldi-
Pensione di reversibilità 2025, scattano gli aumenti: i nuovi importi – abruzzo.cityrumors.it

Le pensioni saranno indicizzate in base all’adeguamento all’inflazione che verrà fatta nel 2025 secondo quanto vuole lo schema in vigore fino al 2022 ed è organizzato su tre fasce reddituali, che si può riassumere nel seguente schema: le pensioni fino a 2.394 euro lordi al mese si rivalutano al 100% del tasso di indicizzazione, quindi dello 0,8%; le pensioni fino a 2.993 euro lordi al mese si rivalutano al 90%, quindi un più del 0,72%; le pensioni sopra i 2.993 euro lordi al mese si rivalutano al 75% del tasso, quindi dello 0,6%.

Per fare qualche esempio pratico, possiamo dire che la pensione di 1.000 euro al mese, da gennaio 2025 passerà a 1008 euro con l’indicizzazione dello 0.8%; quindi si avrà un aumento annuo di 104 euro. Le pensioni di 2.000 euro al mese vedranno un aumento di 16 euro, quindi si passerà a 2.016 euro al mese. Mentre le pensioni di 3.000 euro al mese vedranno un aumento di 23,51 euro al mese perché sopra le cinque volte il minimo. Ricordiamo che, per richiedere la pensione di reversibilità c’è bisogno di alcuni documenti del coniuge morto.

Gestione cookie