Dopo una lunghissima attesa a marzo, le famiglie sperano che ad aprile l’Assegno Unico arrivi puntuale. Il prossimo mese ci sarà una bella novità: la prestazione, per molti, aumenterà in seguito al ricalcolo dell’Isee. Scopriamo di quanto.
C’è grande attesa per l’Assegno Unico di aprile dopo la batosta di marzo quando il contributo è arrivato con un certo ritardo gettando nel panico milioni di mamme e papà che attendevano l’aiuto. Ad aprile si spera non solo che l’agevolazione arrivi puntuale ma anche che aumenti d’importo.

Per molti sarà così. Ma come mai questi aumenti ad aprile? L’Assegno Unico, in realtà, è aumentato già a partire da gennaio in virtù della rivalutazione annua che, quest’anno, è stata pari allo 0,8%. Ad aprile, però, per molte famiglie ci saranno ulteriori incrementi grazie alle novità che il Governo ha introdotto per quanto riguarda l’Isee.
Da quest’anno, infatti, l’Esecutivo ha disposto che nel calcolo dell’Isee non dovranno più entrare titoli di Stato, buoni fruttiferi e libretti postali fino ad un massimo di 50.000 euro. Le famiglie potranno procedere al ricalcolo a partire dai primi giorni di aprile. Di conseguenza, escludendo tali elementi dal calcolo, l’Isee si abbasserà e molti potranno ottenere un Assegno Unico più alto. Ma più alto di quanto?
Assegno Unico 2025: gli importi
Grandi novità per quanto riguarda l’Assegno Unico: molti genitori, a partire dal prossimo mese, potranno ricevere un importo molto più alto grazie alle novità introdotte dal Governo in materia di Isee. In molti casi, dunque, l’importo dell’aiuto crescerà. Vediamo di quanto.

L’Assegno Unico è un prezioso contributo che si rivolge a quelle famiglie in cui sono presenti bambini e adolescenti che non hanno ancora compiuto 21 anni. L’importo varia sia a seconda dell’età del minore – fino a quando i figli sono minorenni si riceve un sussidio più alto – sia in relazione all’Isee del nucleo familiare.
Nello specifico l’importo del contributo per i figli minorenni va da un massimo di 201 euro per famiglie con Isee fino a a 17.227,34 euro fino ad un minimo di 57,50 euro al mese per famiglie con Isee che supera i 45.824,72 euro o per chi non presenta l’Isee. Per quel che riguarda, invece, i figli di età compresa tra i 18 e i 20 fiscalmente a carico l’importo oscilla da un minimo di 28,50 fino ad un massimo di 96,90 euro.
Come spiegato, però, questi importi sono in relazione al vecchio Isee, quello in cui entravano anche titoli di Stato, buoni fruttiferi e libretti postali. Cosa succederà ora che tali fattori potranno essere esclusi? In alcuni casi l’Isee potrebbe abbassarsi anche di molto facendo così salire in misura notevole l’Assegno Unico.
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Assegno Unico: ecco di quanto aumenterà ad aprile
Assegno Unico più ricco ad aprile ma non per tutti: solo per quelle famiglie che hanno risparmi da parte fino ad un massimo di 50.000 euro. In questi casi, infatti, grazie alle novità introdotte dal Governo l’Isee potrà essere ricalcolato escludendo tali risparmi dal conteggio. Ma, calcolatrice alla mano, dopo il ricalcolo, di quanto aumenterà il contributo?

Prendiamo il caso di un nucleo familiare con un Isee pari a 22.876 euro e che, per ogni figlio minore, riceve un Assegno Unico di 167,60 euro al mese. Dopo il ricalcolo dell’Isee l’importo dell’aiuto aumenterà in misura proporzionale a quanto si abbasserà l’Isee. In pratica più investimenti (titoli di Stato, libretti postali, buoni fruttiferi) ha questa famiglia e più l’Isee si abbasserà e più aumenterà l’importo dell’Assegno Unico. Nello specifico:
- nel caso di investimenti di 5000 euro l’Isee scenderà a 22.469 euro e l’Assegno Unico passerà da 167.60 a 169,30 euro;
- nel caso di investimenti di 15.000 euro l’Isee scenderà a21.656 euro e l’Assegno Unico arriverà a 178,60 euro;
- nel caso di investimenti di 30.000 euro l’Isee scenderà a 20.437 euro e l’Assegno Unico salirà a 184,90 euro;
- nel caso di investimenti di 50.000 euro, l’Isee scenderà a 18.811 euro e l’Assegno Unico salirà a 192,90 euro.
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In conclusione possiamo dedurre che la situazione più vantaggiosa si registrerà proprio per quelle famiglie che hanno investito una maggiore quantità di denaro in quanto la differenza tra l’Isee di partenza e il nuovo Isee sarà più marcata e più marcato sarà, quindi, l’incremento dell’Assegno Unico.





