Una nuova agevolazione è in arrivo per gli intestatari di un mutuo. Vediamo i requisiti di accesso al Bonus e quali vantaggi comporta.
Pagare il mutuo è un onere che spesso si fa fatica ad ottemperare. Serve l’aiuto dello Stato e arriva sotto forma di Bonus con detrazione sugli interessi del finanziamento. Si può ottenere ad alcune condizioni.
Comprare casa presuppone la richiesta di un mutuo alla banca nella maggior parte dei casi. Poche persone hanno la liquidità necessaria per sostenere la spesa di acquisto senza ricorrere al finanziamento. In molti casi, anzi, non si riesce nemmeno a coprire quel 20% del valore dell’immobile per il quale gli istituti di credito non concedono il prestito.
Per poter ottenere il mutuo, poi, occorrerà dimostrare di avere la capacità reddituale per pagare in modo puntuale la rata mensile senza incorrere nel rischio di insolvenza. Verrà valutata, dunque, l’affidabilità creditizia del richiedente prima di informare dell’esito della richiesta.
Un aspetto importante su cui si baserà la decisione finale riguarda il rapporto tra importo della rata ed entrate familiari. In generale il mutuo per essere concesso dovrà avere una rata entro un terzo della retribuzione netta mensile del richiedente. Come abbassare i costi?
Il Bonus mutuo ha un importo massimo di 760 euro e si rivolge ai cittadini che intendono acquistare una casa. L’intento del Governo è di promuovere l’investimento immobiliare dando fiato ad un settore che ha risentito degli eventi degli ultimi anni.
Il Bonus consiste in una detrazione sugli interessi del mutuo sottoscritto per l’acquisto di un immobile e comprende anche la detrazione delle spese e degli oneri accessori legati al prestito bancario.
Per poter ottenere l’agevolazioni sarà necessario che il mutuo ipotecario sia sottoscritto entro dodici mesi precedenti o successivi all’acquisto della casa. In secondo luogo occorrerà che entro dodici mesi dall’acquisto il cittadino adibisca la casa ad abitazione principale.
Solo soddisfacendo entrambe le condizioni il beneficio sarà concesso all’acquirente. Il cittadino deve considerare che in detrazione si portano gli interessi passivi del mutuo qualora nell’immobile ci sia un familiare che ne mantiene la residenza.
Per interessi passivi si intendono gli interessi che il mutuatario deve all’Istituto bancario in cambio del mutuo. Si può portare in detrazione la parte pagata ogni anno alla banca tramite il versamento delle rate. L’importo è facilmente reperibile facendone domanda alla banca. La quota massima da portare in detrazione è di 4 mila euro (con conseguente rimborso di 760 euro).