Huawei ha assicurato che provvederà autonomamente a garantire gli aggiornamenti di sicurezza per i milioni di dispositivi già venduti.
In seguito alla decisione del governo statunitense di bloccare la vendita di prodotti tecnologici ad alcune aziende cinesi, Google ha deciso di sospendere le licenze software e hardware concesse a Huawei, eccezion fatta per quelle open source.
Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Reuters, Huawei “perderà immediatamente l’accesso agli aggiornamenti del sistema operativo Android e le prossime versioni dei suoi smartphone commercializzate al di fuori della Cina perderanno anche l’accesso ad applicazioni e servizi tra cui il Google Play Store e Gmail”.
Per quanto riguarda i dispostivi Huawei già presenti sul mercato, Google ha assicurato che GMail, Maps, Drive, Play Store e gli altri servizi Google, continueranno a funzionare regolarmente, mentre Huawei ha già fatto sapere che provvederà autonomamente a garantire gli aggiornamenti di sicurezza.
“Huawei ha dato un contributo sostanziale allo sviluppo e alla crescita di Android in tutto il mondo – scrive l’azienda cinese in una nota – Come uno dei principali partner globali di Android, abbiamo lavorato a stretto contatto con la loro piattaforma open source per sviluppare un ecosistema che ha avvantaggiato sia gli utenti che l’industria. Huawei continuerà a fornire aggiornamenti di sicurezza e servizi post-vendita a tutti gli smartphone e tablet Huawei e Honor esistenti, sia quelli già venduti che ancora disponibili a livello globale. Continueremo a costruire un ecosistema software sicuro e sostenibile al fine di fornire la migliore esperienza a tutti gli utenti a livello globale”.