Anche per questo motivo, la Cna del presidente Gianfredo De Santis e del direttore Gloriano Lanciotti, ha studiato un progetto rivolto a giovani, donne, disoccupati e dipendenti posti in mobilità, che vogliono avviare un’attività in proprio. La Cna di Teramo offre un finanziamento di 100mila euro con durata fino a 84 mesi e garanzia fino al 70%, oltre alle varie consulenze previste nella fase di avviamento dell’attività.
“E’ un progetto che riproponiamo, modificato in alcuni contenuti – ha spiegato Lanciotti – Sono tanti coloro che fanno impresa e altrettanti quelli che purtroppo la chiudono, soprattutto nei primi tre anni di attività. Attraverso questo progetto, abbiamo riscontrato che gli imprenditori a cui abbiamo dato assistenza, hanno avuto più probabilità di rimanere sul mercato”.
“Questi progetti sono molto importanti – gli fa eco Salvatore Florimbi, vice segretario della Camera di Commercio – perché la mortalità infantile, se così si può chiamare, di un’impresa è molto alta. Lo stato delle attività nel nostro territorio? Stiamo perdendo parte del nostro sistema imprenditoriale maturo, pezzi di storia della nostra provincia. Nascono nuove imprese, ma sono a basso livello occupazionale. Bisogna aprire nuove attività a più alto livello occupazionale, che sfruttano tecnologie di spessore”.
La referente del progetto è la dottoressa Simona Crescenti (0861.239408).