La Social Card 2014, strumento che sostituisce un sostegno al reddito dedicato per le famiglie con particolari difficoltà economica, è anche un progetto sperimentale che ha preso in considerazione città dal nucleo abitativo superiore a 250.000.
Il Decreto Lavoro del 28 giugno 2013 del governo Letta ha pensato, che per il 2014, si allargherà anche alle regioni del Mezzogiorno. Nell’elenco che segue L’INPS ha indicato i requisiti per poter accedere alla nuova social card:
– essere cittadino italiano o comunitario oppure, qualora cittadino extracomunitario, possesso del permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo;
– essere residente da almeno 1 anno nel Comune nel quale si presenta la domanda;
– presenza, in famiglia, di almeno un membro di età inferiore a 18 anni;
– precedenza, a parità di condizioni, ai nuclei familiari costituiti da un genitore solo con figli minorenni, alle famiglie con 3 o più figli, ai genitori con figli disabili.
Requisiti economici necessari:
– avere un ISEE, in corso di validità, di valore non superiore a 3.000 euro;
– il valore ai fini ICI non dovrà superare gli 8.000 euro;
– il patrimonio mobiliare, in base all’ISEE, non dovrà essere superiore a 8.000 euro;
– il valore dell’indicatore della situazione patrimoniale non dovrà superare 8.000 euro;
– il valore degli aiuti economici di natura previdenziale dovrà essere inferiore a 600 euro al mese, al momento della presentazione della domanda;
– il nucleo familiare non dovrà possedere autoveicoli immatricolati nei 12 mesi antecedenti la richiesta, né autoveicoli di cilindrata superiore a 1.300 cc, né motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc immatricolati nei 3 anni precedenti la presentazione della domanda;
– nessun membro del nucleo familiare dovrà svolgere attività lavorativa al momento della presentazione della domanda, inoltre almeno un componente dovrà aver cessato l’attività lavorativa oppure, nei 6 mesi precedenti la presentazione della domanda, dovrà aver percepito un reddito complessivo inferiore a 4.000 euro.
Il beneficiario riceverà 231 euro per le famiglie composti da 2 componenti; 281 euro per famiglie di 3 membri; 331 euro per 4 membri; 404 euro per nuclei composti da 5 o più componenti.