Volo: dalla TAP (linea di bandiera) aerei comodi e ottimo trattamento a bordo, Eeasyjet (linea low coast), chi si aspetta di trovare Ryan Air rimarrà deluso infatti fa tappa solo solo a Porto.
Alloggio: buoni hotel a prezzi contenuti o potreste affittare un appartamento. Zone consigliate sono: il Rossio, la Baxia, l’Alfama, vicino la Avenida De Liberdade e perché no, nel cuore pulsante della vita notturna lisboeta, Bairro! Per gli appartamenti un sito affidabile è Onlyapartments.it.
Una volta atterrati all’aeroporto di Lisbona-Portela per spostarvi potrete scegliere tra:
-Aerobus 91, 3.50€ , arriva al centro a Cais de Sodré, vicino a Praça do Commercio.
-Autobus, 1.50€, le linee n. 5, 22, 44, 45, 83, 208, 705, 745
-Taxi, una vera risorsa, taxi nuovi e ben equipaggiati, a prezzi stracciati. Vi propongo un esempio reale: h4.30 di mattina 16 € divise per sei persone, 2 valigie a testa, tragitto Barrio-Aeroporto.
Una città deliziosa Lisbona, è molto piacevole girare a piedi per i vicoli della città, ma ancor più consigliato è l’Eléctrico Carreira Nº 28, che vi farà vivere come una giostra le inerpicate vie di Lisbona, strade che sono state paragonate a quelle di San Francisco per la gravosa pendenza. Le temperature sono miti e gradevoli in dicembre, 18-20 gradi la massima, 8 la minima e l’ambiente è ancor più primaverile se pensate che il sole tramonta verso le 19.00 in quei giorni. Il tutto abbellito dalla dolce vista delle colorate azuleios, che ricoprono le pareti della capitale. Lisbona è situata tra l’oceano e il fantastico fiume Tago, i quali si possono ammirare bene dai suggestivi miradouro, i belvederi, detti anche “seven colinas”.
Cosa vedere e cosa fare a Lisbona, con un buon programma si può visitare tutta la città in pochi giorni. Partiamo!
QUARTIERI DI LISBONA:
ALFAMA: Il più antico quartiere di Lisbona, si estende tra il Castello di São Jorge ed il fiume Tago. Il suo nome arabo, Al-hamma, significa ‘fontane’ o ‘bagni’. E’ una tra le zone più vivaci e originali della città, piena di locali tradizionali dove si può gustare l’ottima cucina lisboeta, nelle ‘bettole’ e ascoltare il malinconico Fado. Nossa Senhora de Graça con le azulejos del suo vestibolo e il suo miradouro de Graça. Il Miradouro de Santa Luzia con spettacolare vista sul quartiere dell’Alfamafino. Il Castello de São Jorge, punto dominante della città, costruito dai Visigoti, poi trasformato dai Mori, e infine conquistato dai Cristiani nel 1147. Il Convento di São Vicente de Fora, la più antica chiesa di Lisbona e il grande chiostro con splendidi azulejos che richiamano scene dalle favole di La Fontaine. Fantastico curiosare alla Feira da Ladra, il mercatino delle pulci più famoso di Lisbona, martedì e sabato vicino al Convento di São Vicente. Sé Patriarcal, la cattedrale di Lisbona, austera ma ricca di tesori. La chiesetta di Santo Antonio da Sé costruita dove c’era la casa di Sant’Antonio da Padova, veneratissimo a Lisbona.
BAIRRO ALTO: Quartiere Alto rinomato per le tascas, osterie a conduzione familiare, e per i locali notturni. Facilmente raggiungibile con l’Elevador da Gloria (dalla stazione del Rossio) che arriva al Miradouro de São Pedro de Alcantara, oppure con l’Elevador da Bica. Molto particolare l’Instituto do Vinho do Porto, il Museo del Vino Porto. Il Jardim botanico,il giardino botanico di Lisbona. L’Academia Das Ciencias, un ex convento gesuitico, fondata nel 1799. Contiene migliaia di antichi libri e manoscritti. Il Pavilhão Chinês, locale di culto di Lisbona, aperto dalle 2 del pomeriggio alle 2 della mattina. Non è un semplice bar perché rappresenta un pezzo di storia di Lisbona.
BAIXA: la Baixa si trova a sud del Rossio originale la struttura a scacchiera delle vie e lo stile neoclassico degli edifici, progetto del Marchese di Pombal, primo ministro del re Josè I ai tempi del terremoto. Dalla Praça do Comercio, con il Tago alle spalle si vede l’Arco Trionfale che dà accesso alla Rua Augusta, la via principale della Baixa di Lisbona, da qui si raggiunge l’Elevador da Gloria per salire al Bairro Alto. Elevador de Santa Justa (o Elevador do Carmo) perché adiacente alle rovine della Chiesa del Carmo. Dalla terrazza si gode di uno splendido panorama su Lisbona.
CHIADO: quartiere degli artisti, si trova davanti alla Baixa e a Bairro Alto. Al centro del quartiere c’è la statua del poeta e frate rinascimentale Antonio Ribeiro detto O Chiado, luogo dove si trova la storica caffetteria ‘A Brasileira’, tanto amata da Pessoa e al quale è stata dedicata una copia in bronzo che lo vede seduto in un tavolino. Lì si può visitare Praça Luis de Camoes, la Chiesa de Nossa Senhora de Loreto, la chiesa degli italiani di Lisbona, fondata dai genovesi. Scendendo da Rua Garrett si incontra la Chiesa del Carmo, imponente rovina della più grande chiesa gotica della città. Da vedere anche anche il Teatro São Carlos: una copia quasi perfetta del San Carlo di Napoli.
E infine il Museo do Chiado: dal 1911 ospita collezioni di arte contemporanea.
PARQUE DAS NACOES: il Parco delle Nazioni, l’area edificata per accogliere l’Expo98. Contiene musei, auditorium, grattacieli, vasche, giochi d’acqua, centri commerciali. Grande area pedonale dove passare l’intera giornata. Per una rapida panoramica c’è una teleferica che attraversa l’intero con bellissima visuale sul parco e sul fiume. L’Oceanario: il più grande acquario d’Europa e uno dei più belli nel mondo. Riproduce 4 habitat costieri: il Nord Atlantico, l’Antartico, il Pacifico temperato e l’Oceano tropicale Indiano. Ospita 16.000 animali e piante di 450 specie differenti. La vasca centrale contiene 7 milioni di litri d’acqua salata.
Il cibo a Lisbona è davvero ottimo. Ci sono soprattutto ristoranti di pesce, uscirete satolli e contenti per una spesa irrisoria, dai 9 ai 20 €, l’unica accortezza da porre per non far salire il prezzo è non servirvi degli invitanti aperitivi di formaggi e olive che trovate sul tavolo, perché sui menù non è specificato ma non sono compresi nel prezzo e inoltre se riordinate il pane, ricordate che costa 0.90€ a fagottino. D’altronde, paese che vai, usanze che trovi.
Lisbona è una città unica e coloratissima. Il verde delle ampie foglie di banano sugli alti balconi, i colori scintillanti dei tanti fiori, il tipico colore giallo degli electricos e il tipico colore blu delle azulejos. Colori di Lisbona che rimangono impressi negli occhi di chi, ‘Lisboa’ se la sa vivere non da turista ma da viaggiatore, come un Vasco De Gama dei nostri giorni.