Il 19% di quanto speso in abbonamenti ai mezzi pubblici potrà essere detratto dalle tasse, fino ad un massimo di 250 euro. Confermato il “bonus verde”, mentre salgono le soglie per l’accesso al bonus Irpef da 80 euro.
L’iter di approvazione della legge di bilancio inizierà solo domani con l’esame da parte del Senato, ma molti dettagli del testo di legge sono già trapelati, confermando in larga parte le indiscrezioni emerse nelle scorse settimane.
Confermate le agevolazioni fiscali sugli abbonamenti al trasporto pubblico, in particolare, il 19% del costo degli abbonamenti potrà essere detratto fino ad un massimo di 250 euro. Tra le altre misure presenti nel testo, non manca il rinnovo delle agevolazioni per la ristrutturazione e la riqualificazione energetica degli immobili, anche se la detrazione per la sostituzione di infissi e caldaie scende dall’attuale 65 al 50%.
Confermata anche la presenza del cosiddetto “bonus verde”, che prevede la possibilità di detrarre il 36% delle spese relative alla sistemazione a verde delle aree scoperte degli immobili esistenti. Infine, novità in arrivo anche per il bonus Irpef da 80 euro, infatti le nuove norme modificano la fascia di reddito all’interno della quale si ha diritto al bonus, che passa dagli attuali 24.000 – 26.000 euro, a 24.600 – 26.600 euro.