Chieti. Applausi convinti, strette di mano e la consapevolezza di rappresentare al meglio una categoria che svolge un prezioso ruolo sociale ed economico per la città.
Confcommercio Chieti archivia con soddisfazione l’assemblea annuale dei soci che si è svolta nella sala conferenze della sede di via Santarelli. Emblematico il messaggio augurale lanciato alla categoria dal presidente provinciale di Confcommercio Chieti, Marisa Tiberio.
“Siamo tutti preoccupati per la crisi economica che ormai non ci dà tregua da anni e per il progressivo depauperamento della città ma- esorta Tiberio- dobbiamo aprire ogni mattina le nostre attività con la schiena dritta di chi sa di svolgere un ruolo innanzitutto sociale per la collettività che ci ospita. Non dimentichiamo che ogni negozio aperto è un valore aggiunto per la città in termini di arredo urbano, di colore, di sicurezza e di economia.” Un monito mai così attuale per il capoluogo teatino che continua a desertificarsi e, soprattutto, a spopolarsi con oltre mille abitanti persi nell’ultimo triennio.
“Sento stranamente indignazione nei commenti di alcuni politici in merito al progressivo quanto inesorabile spopolamento della città. Eppure è la stessa politica locale ad aver creato, negli anni, luoghi di aggregazione all’esterno della nostra città. Per invertire la rotta- avverte Tiberio- bisogna subito realizzare nuovi spazi aggregativi, indispensabili affinchè anche il piccolo commercio torni a fare economia ed utili.” Un concetto avvalorato dal fatto, ha ribadito il presidente di Confcommercio durante l’assemblea annuale dei soci, che Chieti è piena di commercianti virtuosi. In tal senso sono stati premiati Marcello e Bruno Ruffini titolari, rispettivamente, del negozio di biancheria per la casa in via Spaventa e dello storico mobilificio lungo corso Marrucino, veri pionieri del commercio al dettaglio teatino.
“Sono l’emblema del commercio di un tempo, partito da zero ed affermatosi grazie alla tenacia ed alle capacità professionali di persone che ancora oggi- riprende Tiberio- sono un valore aggiunto della città.” L’assemblea annuale di Confcommercio Chieti è stata, inoltre, l’occasione per consegnare le targhe di fedeltà al lavoro rilasciate dalla Camera di commercio, a Paolo ed Elsa Primiterra, titolari di “Biancheria artistica Primiterra” di piazza Malta e di via Scaraviglia. Un’altra soddisfazione è arrivata dalla chiusura in positivo del bilancio 2016 dell’associazione di categoria. “Malgrado la scomoda eredità ricevuta in dote dalla passata consiliatura, archiviamo il bilancio dello scorso anno con un segno “più” che per noi ha una valenza inestimabile- spiega Tiberio- considerando i sacrifici fatti e il lavoro certosino svolto sul territorio.”