Pescara. La notizia del giorno, l’annullamento dello storico Trofeo Matteotti, ha dell’incredibile: l’ennesima occasione di visibilità persa e, ovviamente, l’ennesima perdita per le aziende artigiane pescaresi. Ci saranno ripercussioni a livello turistico, mentre Pescara è già martoriata da tanti fattori negativi, a partire dall’inquinamento del mare. Abbiamo l’ultima carta da giocare e stavolta le istituzioni devono fare la loro parte: la promozione del Pescara Calcio in serie A. Da giorni il nome della città è su tutti i media nazionali e, finiti i festeggiamenti, è il momento di trasformare questo successo in opportunità”. Lo afferma il presidente di Confartigianato Commercio Pescara, Massimiliano Pisani.
“Adesso è necessario organizzarsi davvero – aggiunge – Confartigianato non dà la colpa del calo turistico al maltempo, ma, come fa da tempo, offre delle proposte, che, purtroppo, molto spesso rimangono inascoltate. La prima cosa da fare, e lo chiediamo da mesi, è aprire immediatamente un punto turistico; non un semplice infopoint, ma una vera e propria centrale organizzativa per far conoscere Pescara ai sostenitori delle altre squadre, per far sì che la loro non sia una permanenza da 90 minuti, ma una vera mini vacanza, presentando opportunità ed offerta turistica. I nostri 404 tifosi, in occasione di Trapani-Pescara, ad esempio, arrivati a Marsala, peraltro piccolo centro, si sono trovati a pochi passi dall’infopoint, come testimonia anche il nostro funzionario Fabrizio Vianale che era tra loro”.
Secondo Confartigianato Commercio Pescara, tale percorso deve essere “supportato anche dalla Saga, che deve immediatamente adoperarsi per attrarre vettori aerei operanti sulle maggiori città che hanno squadre in serie A e per pensare a dei charter che favoriscano la presenza dei tifosi per almeno due giorni nella nostra città. Altra iniziativa fondamentale – aggiunge Pisani – è la ‘tessera del tifoso’, da regalare agli utenti anche tramite internet, per usufruire di sconti in negozi, alberghi ed attività pescaresi”.
“Piuttosto che piangerci addosso e ragionare sul maltempo, dovremmo ragionare sui numeri: squadre del calibro della Juventus o dell’Inter – osserva il presidente di Confartigianato Commercio – muovono migliaia di tifosi, che andrebbero visti come migliaia di opportunità, da moltiplicare per 20 squadre”.
“Ribadiamo la disponibilità ad offrire gratuitamente la consulenza dei nostri esperti e delle nostre sedi, auspicando che anche questo invito non resti inascoltato. Confartigianato, come sempre – conclude Pisani – è pronta a fare la sua parte, come sta già facendo per la valorizzazione del ‘Marina di Pescara’, grazie al nostro presidente regionale Luca Di Tecco, e coinvolgendo tutti gli associati nell’operazione”.