Al Governo si lavora alacremente per limitare il disagio economico dei cittadini; ecco le novità sul bonus spesa e sugli aiuti auto.
Non si fermano i fenomeni speculativi e di rialzo del costo della vita, mentre l’unica cosa che non sta salendo è lo stipendio dei lavoratori. Invece di affrontare il problema alla radice, il Governo attua politiche di sussidio, che servono un po’ come “cerotti”, e che tra l’altro non soddisfano realmente tutti.
In ogni misura, infatti, c’è sempre qualche categoria di cittadino o famiglia che rimane escluso. Ma anche per il 2024, comunque, lo Stato promuoverà sostegni alle famiglie, offrendo loro incentivi per cambiare l’auto vecchia e inquinante e aiuti per fare la spesa al supermercato. Ecco le novità.
Bonus spesa e bonus auto, cosa potremo sfruttare nel 2024
Innanzitutto per quanto riguarda l’aiuto economico per le famiglie meno abbienti c’è da ricordare che anche per il 2024 è stata rinnovata la social card “dedicata a te”. Sono stati prorogati i tempi per l’attivazione della carta, che passano da settembre al 31 gennaio 2024.
L’importo iniziale è di 382,50 euro, che andranno spesi entro marzo 2024, e inoltre c’è una novità sulla ricarica. Arriveranno ai beneficiari della social card ulteriori 77 euro circa, che sarebbero in pratica il “bonus benzina”. Questo bonus che verrà erogato direttamente nella social card non va confuso con l’altro bonus carburante, che è destinato ad alcune categorie di lavoratori dipendenti, e ammonta a 200 euro.
Oltre a questo benefit della social card, per il 2024 il Governo ha pensato bene di incentivare l’acquisto di auto elettriche, mercato che è praticamente fermo per diversi motivi, rivolgendo alcune agevolazioni a chi ha un reddito basso.
Il Ministro delle imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato l’arrivo di un decreto che dovrebbe essere approvato già a gennaio 2024. Lo Stato ha messo a disposizione un plafond di quasi 600 milioni di euro che andranno a concretizzarsi in sconti per chi rottama un’auto inquinante e passa a una elettrica.
Il bonus che prevedeva un massimo di 5 mila euro in caso di rottamazione per l’acquisto di un veicolo 100% elettrico, potrà crescere fino a 11 mila euro nel caso in cui un cittadino rottami un’auto Euro 0 o Euro 1. Il bonus rottamazione arriva anche fino a 13.750 euro per le famiglie che hanno maggiori difficoltà economiche, e che hanno un ISEE fino a 30 mila euro.
Scendendo nello specifico, chi acquista un’elettrica senza rottamare un veicolo può beneficiare di incentivi fino a 6 mila euro, che salgono a 7.500 se l’ISEE è sotto i 30 mila euro. Se si rottama un Euro 4 si gode di 9 mila euro di incentivo, che sale a 11.250 per chi ha l’ISEE come sopra. Se si rottama un Euro 3 il bonus sale a 10 mila euro e a 12.500 per i nuclei con ISEE sotto i 30 mila. Infine, chi rottama una Euro 2 avrà diritto a 11 mila euro di incentivo, che salgono a 13.750 per chi ha l’ISEE sempre sotto i 30 mila.