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Villetta Barrea diventa il teatro della festa nazionale dei Borghi autentici d’Italia FOTO

Paesaggio, testimone del Valore comunitario. È il tema portante della 10^ edizione della Festa Nazionale dei Borghi Autentici d’Italia.

 

La lettura del paesaggio non può prescindere dalla comprensione delle sue potenzialità e dalla capacità di metterle a valore delle comunità che lo abitano. Nel corso della conferenza stampa di presentazione del programma sono intervenuti i rappresentanti della Regione Abruzzo, dell’Associazione Borghi Autentici d’Italia, del Parco Nazionale Abruzzo Lazio e Molise e il sindaco di Barrea.

Gianfilippo Mignona vice presidente associazione Borghi Autentici d’Italia ha presentato il progetto nazionale: “L’Associazione Borghi Autentici d’Italia copre 370 territori, in 17 regioni italiane con 1 milione di cittadini. Le comunità locali sono i veri agenti di promozione del territorio. L’evento di Barrea è una tappa simbolica in un momento di congiunzione tra le criticità storiche delle aree interne e le opportunità di sviluppo legate alla ricerca crescente della cultura del cibo e della qualità della vita.

Il 2019 è l’anno del turismo lento di cui Barrea ne è un esempio. Rinunciare a ritmi frenetici a favore di quelli lenti per scoprire gli scorci dei borghi, gustare i sapori e riflettere sulla tradizione e la cultura dei luoghi”.

Francesco Di Filippo, direttore Dipartimento Turismo Cultura e Paesaggio della Regione Abruzzo ha sottolineato che: “La ricerca dell’esperienza e un turismo che funzioni tutto l’anno, sono gli obiettivi della Regione Abruzzo. Nei borghi c’è il vero lifestyle italiano ricercato dagli stranieri e riscoperto da molti giovani che scelgono di vivere praticando i mestieri tradizionali. Fare rete, fare formazione e sfruttare le tecnologie del web sono le strade per valorizzare e far conoscere i borghi dell’Abruzzo. Il tema del paesaggio testimonia la crescita culturale dei borghi. Il paesaggio è oggi un elemento dinamico insieme alle nuove attività riscoperte proprio dai giovani”.

Mauro Febbo assessore al Turismo Regione Abruzzo è intervenuto affermando:
“Siamo felici di essere rientrati in questa manifestazione di valenza nazionale. Oggi l’Abruzzo annovera 75 Borghi di cui 46 sono Borghi Autentici, a testimonianza del valore che la Regione attribuisce a questi luoghi. I Borghi, infatti, sono fondamentali anche per il comparto industriale perché mantengono le tradizioni e la cultura dell’enogastronomia a difesa dell’agricoltura svantaggiata. Quest’anno la nostra regione si fregia del marchio di balneabilità dei due laghi di Barrea e Scanno, un lasciapassare per il turismo di qualità e di sport acquatici”.

Andrea Scarnecchia sindaco di Barrea ha espresso soddisfazione:
“Siamo onoratissimi di accogliere questa manifestazione che proietterà il Borgo e i cuoi abitanti nel panorama nazionale del grande turismo. Barrea è stato uno dei primi nove comuni ad aderire all’associazione dei Borghi Autentici d’Italia. Barrea punterà sulla conoscenza della cultura del territorio e delle sue peculiarità. Il Borgo è una sintesi tra potenzialità naturalistiche, conservazione delle tradizioni e vivacità delle attività turistiche. L’ultima conquista è il recente allestimento di una stazione per sport acquatici da praticare sul lago “.

Augusto Barile vice presidente del PNALMha sottolineato l’importanza di Barrea nel Parco: “La Festa dei Borghi rappresenta l’avvio dei festeggiamenti del centenario della fondazione del Parco Nazionale Abruzzo Lazio e Molise. Barrea è un borgo incastonato in una natura preziosa per bellezza e varietà di flora e fauna. Il Parco vanta il primato italiano per la ricchezza di biodiversità per le Faggete patrimonio dell’Unesco. Il dialogo con la Regione Abruzzo è indirizzato a riportare il comune di Barrea nei circuiti virtuosi della progettualità per raggiungere l’obiettivo della destagionalizzazione del turismo”.

Antonio Di Santo presidente della Comunità del Parco ha concluso:
“Barrea rappresenta la giusta congiuntura tra il mantenimento del paesaggio e il progresso del territorio. La conservazione in chiave di sviluppo del territorio è fondamentale, il Parco vanta infatti la conservazione del lupo, del camoscio appenninico e dell’orso marsicano. La Festa dei Borghi Autentici concilia l’offerta turistica e tradizionale dei luoghi con la riflessione sulla conservazione del paesaggio”.

La presentazione è stata allietata dai canti popolari d’Abruzzo con il gruppo musicale Il Saltarello e le sue danzatrici. Un buffet di prodotti tipici regionali, offerti dal comune di Barrea, ha chiuso la mattinata.

La regione dei tanti borghi, scrigno di storia e natura, mostra il proprio saper fare e le tradizioni identitarie dei luoghi attraverso tre giorni di cultura, natura, enogastronomia e intrattenimento tra i suggestivi scorci del meraviglioso borgo di Barrea.
Collocato nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, uno dei Parchi più antichi d’Italia, il borgo di Barrea, vessillo dei Borghi Autentici d’Italia per il 2019, offre la conoscenza dei valori culturali e sociali inclusivi dell’Abruzzo nei luoghi dove la popolazione con “orgoglio”, attraverso la quotidiana sperimentazione della memoria nei mestieri e nelle pratiche di vita, preserva la cultura e vive il futuro attraverso una visione nuova delle produzioni tradizionali.
La pianificazione sostenibile, la preservazione del territorio, l’attenzione alla qualità della vita della popolazione che lo abita, sono i temi di salvaguardia dell’identità dei Borghi Autentici. Il presidio delle tradizioni con scelte responsabili nell’uso del territorio e della gestione delle pratiche quotidiane sono la nuova prospettiva che può concorrere in modo robusto allo sviluppo e alla competitività locale e, nel contempo, a generare occasioni di “qualità di vita” per i cittadini dei territori compresi quelli “temporanei” ovvero i visitatori.