Video hard non comprensibili per i sordi: Pornhub sotto accusa

Non si sa esattamente cosa ci sia da ascoltare in un film porno, se le capacità interpretative o i dialoghi tra i promettenti attori.

Una cosa è certa: i sottotitoli non possono mancare. Soprattutto per chi ha problemi di udito e si ritrova a convivere con un handicap come la sordità.

La pensa così Yaroslav Suris, cittadino americano, sordo appunto, che ha deciso di fare causa a Pornhub, portale di video hard, accusata di discriminazione. Il motivo? Mancano i sottotitoli!

“In genere non rilasciamo commenti su cause in corso” ha dichiarato il vicepresidente di Pornhub, Corey Price, al sito TMZ. “Vorremmo comunque cogliere l’occasione per evidenziare che abbiamo una categoria con sottotitoli”.

Ma al signor Suris evidentemente non basta. Perché lui vorrebbe esser libero di scegliere il suo video e trovare i sottotitoli ovunque, non solo in una specifica categoria. Troppo discriminatorio! D’altronde…i dialoghi sono alla base di questo tipo di film!

Marina Serra 

 

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