Patrizio Rispo, l’attore che veste i panni di Raffaele Giordano in Un posto al sole, spiazza i fan con la decisione. Ormai sembra sia ufficiale.
Una lunga intervista quella concessa da Patrizio Rispo al Corriere di Napoli, l’attore ha da poco tagliato il traguardo delle seimilacinquecento puntate di Un posto al sole, parliamo di una vera e propria colonna portante della leggendaria soap opera di Rai Tre. C’è stato fin dall’inizio, sin dal primo episodio, nei panni di Raffaele Giordano, che come i fan ben sapranno è il portiere di palazzo Palladini a Posillipo.
L’interprete immagina un futuro radioso per lo sceneggiato: “Va troppo bene, perché non immaginare le prossime 6.500 puntate?”. Il nucleo storico del cast è composto oltre che da lui anche da Alberto Rossi, Luisa Amatucci, Marzio Honorato e Germano Bellavia.
A impressionare i telespettatori in tempi recenti è stato invece il giovanissimo Manuel D’angelo, che nella serie ha assunto il ruolo del figlio di Rosa (Daniela Ioia). Su di lui Rispo ha speso parole al miele: “È bravissimo, doveva fare la parte di mio nipote. Si è letteralmente mangiato la scena”. E il futuro? L’attore ha spiegato come immagina i prossimi anni di carriera, spiazzando i fan.
“L’impegno sociale è il nostro vanto: raccontare il vissuto quotidiano di questa città, con tutti i suoi temi è la chiave del nostro lavoro. Siamo felici di portare nelle case i problemi di tutti e di esserne di fatto dei testimonial”, è con queste parole che Patrizio Rispo ha sottolineato ancora una volta l’importanza di avere all’interno del palinsesto televisivo una soap opera come Un posto al sole, che accompagna i telespettatori dal lontano 1996, la prima puntata andò in onda il 21 ottobre di quell’anno.
Per quanto riguarda il futuro dello sceneggiato, l’attore non si sbilancia, parlando ai microfoni del Corriere di Napoli: “Anticipazioni? Non ne posso dare, perché neanche noi attori siamo a conoscenza del lavoro degli autori”.
Del percorso del suo personaggio, Raffaele Giordano, invece, è abbastanza sicuro: “Prima o poi Rosa sarà titolare della portineria: sì le darò tutte le chiavi. Io farò il pensionato in giardino con il mio cognato Renato (Maurizio Honorato)”.