La Cgil di Teramo, in collaborazione con l’Udu Teramo e l’Arci Teramo, organizza per il 13 Novembre alle ore 21:00, presso lo Smeraldo Cinema di Teramo, un’iniziativa per conoscere e approfondire il tanto discusso “modello Riace”, il paese che ha fatto dell’immigrazione una ricchezza.
Sarà proiettato il film “Un paese di Calabria” (regia di Shu Aiello e Catherine Catella), che racconta la storia di un’amministrazione e di una cittadinanza che hanno saputo guardare lontano, facendo dell’accoglienza e dell’integrazione una missione. Un racconto fatto di persone, di vite trapiantate e devozione popolare, impegno politico e lotta alla ‘ndrangheta.
Nonostante il comune di Riace abbia meno di 2000 abitanti, il modello di gestione, di amministrazione e di integrazione messo in atto dal Sindaco Lucano è stato studiato in tutto il mondo, tanto da fargli guadagnare il terzo posto nella World Mayor (i sindaci migliori al mondo della City Mayor Foundation) e classificarsi tra le 40 persone della Word’s greatest leaders 2016 (le persone più influenti al mondo) nella rivista americana Fortune. Un modello coraggioso e rivoluzionario che ha un principio semplice alla base: nessuno si salva da solo.
La proiezione sarà un modo per riflettere e approfondire circa temi sociali importanti e sempre più attuali, troppo spesso trattati con sufficienza, pertanto sarà previsto un dibattito a cui parteciperanno: Paolo Marchetti, docente di storia del diritto italiano e Preside della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Teramo, Giovanni Timoteo, segretario generale Cgil Teramo e Gianguido D’Alberto, sindaco di Teramo.
Nel corso del dibattito interverrà Domenico Lucano in collegamento telefonico, che racconterà in prima persona l’esperienza di Riace.