Un borgo piccolo e quasi disabitato dove riscoprire la vita e i vecchi sapori

Oggi vi portiamo in un posto meraviglioso in Abruzzo, un borgo praticamente disabitato, piccolo, ma dove potete riscoprire la vita e i vecchi sapori.

Siamo sicuri che vi troverete di fronte a qualcosa di magico che merita di essere visitato e che non è tanto presente nelle guide e nelle descrizioni, perché è un posto poco conosciuto e davvero piccolo.

una chiesa molto bella
Un borgo piccolo e quasi disabitato dove riscoprire la vita e i vecchi sapori (Foto Comune) Abruzzo.CityRumors.it

Sebbene sembra sperduto, è qualcosa di magico, con un borgo storico incredibile e la possibilità di vivere delle emozioni che sono in grado di andare ben al di là di quello che possiamo immaginare. Siamo certi che alcuni di voi lo conosceranno, ma la maggior parte saranno sorpresi nella loro prima visita. Potrete passare qui delle vacanze di Natale o magari il Capodanno, nella natura e nei vecchi sapori, nelle vecchie tradizioni dove il tempo sembra essersi fermato.

Insomma, un posto dove rilassarvi, questo sicuramente vi permetterà di recuperare le energie perse nell’ultimo periodo di lavoro, questo rush finale di fine anno che vi ha portato a questa situazione in cui dovete recuperare certo le energie. Andiamo a vedere il posto più da vicino an analizzando alcuni aspetti che meritano di essere messi in evidenza sotto ogni punto di vista.

Cocullo, un borgo indimenticabile

Il bordo si chiama Cocullo e si trova in provincia de L’Aquila, sorge a 897 metri sul livello del mare, è abitato da meno di 200 persone e si estende per più di 30 chilometri quadrati. Sebbene non ci sia certezza sull’origine del nome di questo posto, una delle ipotesi è quella di farlo risalire all’età romana di Kokulon, che è citato anche da Strabone e che rappresenta un periodo storico in cui si fondano molte realtà legate al centro Italia e al nostro paese in generale.

dei palazzi
Cocullo, un borgo indimenticabile (Foto Comune) Abruzzo.CityRumors.it

Tra i luoghi di interesse ci sono sicuramente diverse chiese, tra cui la chiesa di San Nicola, che presenta anche una torre medievale originale in perfetto stato di conservazione, con un grande orologio al centro. È una torre adattata poi al campanile della chiesa stessa, che si trova nell’alto borgo e fungeva all’epoca da guardia longobarda d’avvistamento dei nemici.

Tra gli altri posti che meritano di essere visitati, ci sono anche alcune architetture civili molto rilevanti, tra cui una fontana duecentesca che è meravigliosa, si trova in Via della Fonte e fu realizzata al volere dei conti di Celano. Aveva in antichitià una funzione all’epoca di abbeveratoio e lavatoio, oggi è un monumento. Non potrete di certo dimenticare questo straordinario posto.

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