“La nostra – dichiara la sindaco facente funzioni Nausicaa Cameli che ha fortemente voluto la partecipazione alla Giornata Nazionale – è l’unica città abruzzese ad aver aderito all’iniziativa di turismo lento che quest’anno ha per titolo ‘Raccontami come mangi e ti dirò chi sei. Camminando tra cibo, arte e paesaggi alla scoperta della città’. Per Giulianova non si tratta di una novità. Nel settembre 2010, infatti – prosegue Cameli – su impulso del sindaco Francesco Mastromauro l’allora assessore al Turismo Archimede Forcellese si recò a Siena per incontrarsi con l’assessore al Turismo Donatella Cinelli Colombini, ideatrice del Trekking Urbano, manifestando l’interesse del nostro Comune a prendere parte attiva all’iniziativa. Per cui non solo nel 2012 vennero predisposti appositi percorsi urbani ma negli anni a seguire la nostra città ha ospitato varie edizioni di questo modo di fare turismo in maniera slow. Come per questo 2018, anche nel 2014, nella XI edizione che celebrava i luoghi della Grande Guerra, fummo l’unica città in Abruzzo ad aderire”.
Il percorso previsto per la Giornata Nazionale del Trekking Urbano, curato anche in questa occasione dal Polo Museale Civico diretto da Sirio Maria Pomante, è di circa 2 chilometri e si snoda dal colle dove sorge l’attuale Giulianova, primo esperimento urbanistico di nuova fondazione del Rinascimento, fino al porto, proponendo ai partecipanti, anche attraverso il gusto, un viaggio nella storia millenaria della città e del suo paesaggio sospeso tra l’Adriatico e la campagna.
Si partirà alle ore 10 dal Museo civico archeologico nel Torrione quattrocentesco “La Rocca” per un viaggio nell’antico ager di Castrum Novum Piceni, con l’assaggio del Montonico IGT Colli Aprutini dell’Azienda Valente, vino bianco tipico dell’area di Bisenti che un’antica tradizione vuole già apprezzato in epoca romana. La passeggiata continuerà per le vie del centro antico per raccontare la fondazione di Giulianova, fino alla piazza Ducale, attuale Buozzi, dominata dalla cupola della Collegiata di San Flaviano, che ancora oggi caratterizza il paesaggio costiero aprutino.
Nella piazza, grazie alla collaborazione di un ristorante collocato all’interno dei locali di pertinenza del Palazzo Ducale degli Acquaviva, conti di Giulia, si degusterà il Cerasuolo d’Abruzzo DOC accompagnato da un assaggio della tradizione gastronomica teramana. Con la dolce discesa dal colle si raggiungerà il porto, cuore della tradizione marinara, dove si terminerà con la degustazione del rosso Montepulciano d’Abruzzo DOCG e con il Brodetto alla giuliese, trionfo del pescato adriatico. Nel 2017, anno nazionale dei Borghi proclamato dal MiBACT, Giulianova è stata insignita quale “Borgo storico marinaro” d’Italia.