Conosci la storia che si nasconde dietro la maschera di Pulcinella? Ecco le sue origini e il significato che dovresti conoscere.
“Pulcinella non si definisce. Si sono tentate molte definizioni di lui, ma nessuna è restata, e nessuna sembra soddisfacente”. Cosa intende lo storico Benedetto Croce con queste parole? L’idea suggerita da queste parole è che Pulcinella sia un’entità così complessa e sfaccettata che non può essere definita con un solo concetto.
Quello che è certo è che questo personaggio continua a resistere a qualsiasi tentativo di essere imitato. Anzi, è un personaggio in continua evoluzione ed ancora oggi rappresenta un simbolo della cultura partenopea. Ma come nasce e cosa vuole rappresentare questa maschera?
Le origini di Pulcinella ed il suo significato
Sebbene non si possano spiegare tutte le sfumature di questa maschera, sicuramente si può dare un quadro generale sulla sua origine e sul significato principale che essa rappresenta.
L’invenzione della maschera di Pulcinella si deve, a quanto pare, a Silvio Fiorillo, attore teatrale della Commedia dell’Arte del 1600. Alla fine del sedicesimo secolo, poi, sarà Andrea Calcese a portare Pulcinella a teatro il 16 Aprile 1618. Calcese sarà infatti il primo attore a vestire questa maschera. Questo personaggio compare nella Commedia dell’Arte vestito con gli abiti tipici degli abitanti di Acerra, con la gobba, con la pancia ed un grande naso aquilino.
Il suo carattere molto spesso trasgressivo è sempre risultato molto affascinante ma, dall’altra parte, è stato anche associato alla figura di un diavolo. Tuttavia, la sua insolenza è una qualità che viene bilanciata perché viene visto dalla popolazione come un “salvatore”.
Infatti, sebbene Pulcinella fosse rappresentata come un personaggio caotico e astuto, d’altra parte aveva un significato molto più profondo. Era, infatti, la rappresentazione della lotta napoletana contro le difficoltà della vita quotidiana. Questa maschera incarnava la resistenza e la determinazione di un intero popolo.
Col passare del tempo Pulcinella divenne un’icona, e la sua figura venne adottata come simbolo della città del Napoli. Come Pulcinella, infatti, anche Napoli è piena di contraddizioni, una città ricca e complessa ma che molto spesso deve affrontare sfide sociali ed economiche. Pulcinella rappresentava, e rappresenta tutt’oggi, il suo salvatore.
Ad oggi, Napoli è sicuramente molto popolare a livello turistico e Pulcinella e tra le rappresentazioni teatrali più cercate come souvenir dai turisti. Mantiene la sua simbologia di resistenza e resilienza ma anche di comicità e gioia di vivere. Insomma, una perfetta sintesi della città di Napoli.