“Compiacimento ed orgoglio” sono stati espressi dal sindaco Gianguido D’Alberto per il riconoscimento attribuito allo studente teramano Emanuele Volpini, nominato “Alfiere del Lavoro” dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nel corso di una cerimonia che si è svolta stamane in Quirinale.
Volpini è l’unico studente abruzzese, fra gli altri premiati in tutta Italia distinti per meriti scolastici, a ricevere l’attestato, unitamente alla Medaglia del Presidente della Repubblica.
Il 19enne teramano ha frequentato il Liceo Scientifico del Convitto Delfico, ed è lo stesso Dirigente della scuola, Prof. Adriano Trentacarlini a manifestare soddisfazione per il risultato raggiunto dal ‘suo’ studente.
Il sindaco Gianguido D’Alberto, a sua volta, esprime il rallegramento per il traguardo raggiunto dal giovane Emanuele. “Il successo di Emanuele rende orgogliosa l’intera città di Teramo – aggiunge il sindaco – e trovo significativo rilevare che Volpini possa rappresentare un esempio per la nostra comunità che evidentemente sa esprimere il meglio quando si uniscono talento, applicazione e passione”. Nei prossimi giorni inviterà Emanuele Volpini nella casa municipale per un gesto di riconoscimento formale.
Emanuele si è distinto nel suo percorso di studi per l’amore e la passione nei confronti del Latino, della Matematica e delle Scienze. Terminato il Liceo, ha intrapreso la strada della ricerca scientifica, iscrivendosi alla Facoltà di Biotecnologie dell’Università “La Sapienza” di Roma e venendo ammesso al Collegio Universitario dei Cavalieri del Lavoro “Lamaro Pozzani”.
Per il titolo di “Alfiere del Lavoro” vengono scelti i 25 migliori studenti d’Italia diplomati nelle scuole secondarie di secondo grado. La selezione tiene conto dei risultati scolastici ottenuti nei primi 4 anni di studio e del voto dell’Esame di Stato. I giovani vengono premiati con un attestato che crea un legame ideale con i Cavalieri del Lavoro, quale riconoscimento dell’impegno e della motivazione dimostrati nello studio. Gli studenti sono scelti fra i migliori indicati dai presidi delle scuole di tutta Italia, in riferimento a requisiti quali la qualifica di ‘Ottimo’ alla licenza media; almeno 8/10 di media per ciascun anno della scuola superiore; la votazione di 100/100 all’Esame di Stato.