Si terrà all’Università di Teramo l’annuale Congresso nazionale della Società Italiana per la Ricerca sugli Oli Essenziali (SIROE).
La società scientifica riunisce tutti i ricercatori italiani che studiano le applicazioni degli oli essenziali, spesso in alternativa a prodotti di sintesi, dalle produzioni vegetali e animali alle tecnologie alimentari, dall’odontoiatria alla dermatologia fino alla tutela dei beni culturali.
L’appuntamento è per il 19 e 20 ottobre nell’Aula Magna del Campus Aurelio Saliceti.
“Gli oli essenziali ‒ ha spiegato Antonello Paparella, preside della Facoltà di Bioscienze e membro del Comitato Direttivo della SIROE ‒ rappresentano una risorsa naturale potente, utilizzata dalle piante per difendersi da parassiti e microrganismi e rivalutata oggi come strategia sostenibile per numerosissime applicazioni, dalla medicina. L’Abruzzo è una regione ricca di aziende che operano nel settore delle piante officinali e nella produzione di oli essenziali, con un mercato che si estende ben oltre i confini regionali. Le due giornate, organizzate dalla Facoltà di Bioscienze, rappresenteranno un importante momento di incontro e riflessione sull’uso degli oli essenziali in medicina, agricoltura e alimentazione, non solo per i ricercatori ma anche per studenti, studiosi e appassionati di fitoterapia”.
Le iscrizioni sono aperte sul sito www.siroe.it, dove è possibile trovare il programma e le quote di iscrizione.