Domani, 8 marzo, alla scuola primaria “Noè Lucidi” di Teramo a partire dalle 11.30, in occasione della Festa della Donna, le classi saranno coinvolte in uno spettacolo di animazione composto da musiche, magie e personaggi originali.
Obiettivo dell’iniziativa sarà quello di celebrare in modo semplice e divertente per i più piccoli la giornata dedicata a tutte le donne e riflettere in questo modo sulla parità di genere.
“Le influenze sociali degli stereotipi culturalmente definiti – spiega il dirigente scolastico Lia Valeri – sono osservabili nei bambini fin dalla tenera età, tanto che già da piccoli essi sono in grado di compiere attribuzioni stereotipiche quando viene loro chiesto, ad esempio, quali attività sono più propensi a fare maschi e femmine. Per questo, come educatori, intendiamo sensibilizzare sul tema dei diritti e della pari dignità sociale e personale delle donne e degli uomini e questa è proprio una buona occasione”.
Da qui l’idea di realizzare, all’interno della scuola primaria “Noè Lucidi”, una vera e propria festa, perché un messaggio così importante venga comunicato ai bambini nella forma più delicata ed efficace possibile: il gioco.
“Ovviamente il nostro compito non si arresta qui – sottolinea la Valeri – Durante tutto l’anno portiamo avanti un lavoro sull’identità e, in particolare, sull’identità di genere. Il nostro obiettivo è quello di educare, infatti, anche alla cittadinanza attiva e alla realizzazione più profonda degli individui, affiancando questo all’istruzione più “classica”. È importante lavorare per far emergere gli stereotipi, imparare a riconoscerli e criticarli, con lo scopo di lasciare spazio, un domani, a un futuro diverso che passa pienamente attraverso le mani dei nostri allievi di oggi”.