L’Istituto d’istruzione superiore “Di Poppa – Rozzi”, in collaborazione con l’associazione culturale “Futura Teramo 5.0”, organizza il 3° Concorso enogastronomico “Teramo in tavola”, che si svolgerà oggi e domani e dal 17 al 19 aprile prossimi.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina nella sede dell’Alberghiero dalla dirigente scolastica, Caterina Provvisiero, affiancata da Alberico Acciaio, docente dell’istituto, Domenico Iobbi, presidente Federazione Italiana Cuochi Teramo, Lorenzo Ferretti, presidente “Ordine dei cavalieri dei maccheroni alla chitarra Onlus”, e dalla storica cuoca teramana Rosita Di Antonio.
Il Concorso vede la partecipazione sia degli studenti degli Istituti alberghieri italiani ed esteri (categoria scuole), che degli chef di 16 ristoranti locali (categoria ristoranti). La competizione dei ristoranti si svolge oggi e domani, con esibizione degli chef locali sulla rivisitazione in chiave moderna di una ricetta della cucina tipica teramana, abbinata ad una bevanda.
“Obiettivo principale dell’iniziativa – spiega la preside dell’Istituto, Caterina Provvisiero – è diffondere la cucina teramana e la grande tradizione enogastronomica del nostro territorio a livello nazionale, attraverso la realizzazione di ricette tipiche, rivisitate in chiave moderna e preparate con le materie prime artigianali dei nostri borghi, senza però destrutturare le ricette originali. Dal 17 al 19 aprile ci sarà il concorso per la categoria scuole, con la partecipazione di delegazioni di istituti alberghieri italiani ed esteri. La sera del 17 l’esibizione di cuoche e massaie locali e, alle 20, seguirà la cena di gala con la premiazione per la categoria ristoranti. Il nostro Istituto continua ad aprirsi al territorio per crescere e, al contempo, per far crescere il territorio, supportando l’offerta di una ristorazione di qualità e lo sviluppo del turismo enogastronomico. Ringraziamo il Consorzio Bim e la Camera di Commercio di Teramo che hanno sostenuto l’iniziativa, le associazioni più rappresentative del territorio, esperti di gastronomia e chef stellati che faranno parte della Giuria di degustazione”.
“Il Concorso muove dall’idea di riportare al centro la grande tradizione culinaria teramana – aggiunge il professor Acciaio – una vera arte fondata sulla genuinità dei prodotti e su sapienti tecniche preparatorie. Le massaie locali riproporranno la preparazione dei piatti di una volta, come la chitarra teramana, le ceppe, la pasta alla molinara, i dolci tipici ecc. I ristoranti partecipanti saranno premiati per ciascuna categoria: antipasti, primi, secondi piatti e dessert e poi ci sarà il vincitore assoluto del Gran Trofeo Teramo in Tavola”.
Per la categoria scuole premi per i primi tre classificati consistenti in borse di studio in denaro e riconoscimenti speciali rispettivamente per: miglior rivisitazione eseguita, miglior presentazione e 1° Trofeo Fabio Di Carlo.
L’arrivo delle delegazioni degli istituti partecipanti, 13 da tutta Italia oltre al “Colegiul Economic Viteazul” dalla Romania e alla “Ecole Hoteliere Du Perigord” dalla Francia, è previsto per martedì 17 aprile alle ore 16; alle ore 19 si terrà lo show cooking delle massaie “stellate” locali e, alle ore 20, Cena di gala con premiazione della categoria “Ristoranti”. Il 18 e il 19 aprile si terrà invece la due-giorni di competizioni per le scuole italiane ed estere partecipanti, che dovranno proporre ricette teramane rivisitate.
Il 19 aprile, alle 20, “Teramo in Tavola” si conclude con la Cena di Gala e la premiazione della categoria “Scuole”.