La Fondazione Veronesi sta realizzando in 15 città italiane Il progetto “Io vivo sano-dipendenze”, che ha lo scopo di sensibilizzare e informare gli studenti riguardo le possibili conseguenze per la salute che un abuso di fumo, alcool e droga può comportare e di diffondere informazioni sui corretti stili di vita, utili a mantenersi sani e prevenire malattie come tumori e complicazioni cardiovascolari
In questo progetto sono stati coinvolti gli studenti di Teramo e di Nereto che hanno partecipato a due incontri che si sono svolti qualche giorno fa presso la Sala Polifunzionale della Provincia di Teramo per alcune classi degli Istituti Superiori Delfico-Montauti, Di-Poppa Rozzi, Alesssandrini-Marino, Pascal-Comi-Forti, del Liceo Scientifico Delfico, del Liceo Scientifico Einstein, del Liceo Statale G. Milli.
Ieri l’incontro si è svolto presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico “G.Peano-C.Rosa” di Nereto. Dopo la proiezione del film “Flight” (Robert Zemekis, 2012), si è svolto un dibattito tra gli studenti e gli specialisti di Fondazione Umberto Veronesi sul tema delle dipendenze che ha approfondito i tanti aspetti di una problematica molto attuale, che provoca tante conseguenze negative sul piano medico, economico e sociale.
Purtroppo le dipendenze affliggono sempre più giovani: l’Italia è in Europa il paese con il tasso più elevato di 15-16enni fumatori (37%, dati Espad). Un’indagine Istat del 2015 ha inoltre rilevato che il 46,9% dei ragazzi e il 39,5% delle ragazze tra i 16 e i 17 anni hanno consumato alcol, come anche il 10,1% dei maschi e l’8% delle femmine tra gli 11 e i 15 anni. L’Italia è anche terza in Europa per adolescenti che fanno uso di cannabis (27%) ed è sopra la media europea di ragazzi che consumano droghe di diversa natura.