La serata di cover e duetti di Sanremo 2025 si prepara a stupire il pubblico con omaggi a grandi artisti e collaborazioni inedite con non pochi motivi di interesse e di discussione e molte curiosità
La serata dei duetti Sanremo 2025 nella gara dedicata alle cover, uno degli appuntamenti sicuramente più attesi del Festival, prende ufficialmente forma.
Dopo settimane di speculazioni, Carlo Conti ha finalmente svelato la lista degli artisti e degli ospiti che calcheranno il palco dell’Ariston nella serata di venerdì 14 febbraio.
Tra omaggi a grandi artisti e performance dal sapore inedito, la kermesse promette emozioni uniche. Anche in considerazione di qualche scelta che non mancherà di stupire e di fare discutere.
Carlo Conti quest’anno aveva inserito nelle pieghe del regolamento una novità davvero molto ghiotta: la possibilità per i Big di esibirsi insieme ad altri concorrenti in gara. Una opzione che è stata scelta solo da pochi artisti ma che sarà interessante capire quali sviluppi prenderò.
A dieci anni dalla scomparsa di Pino Daniele, Rocco Hunt ha scelto di rendere omaggio al cantautore napoletano insieme al collega e amico Clementino. La performance punterà su un superclassico del repertorio di Pino Daniele, Yes I Know My Way che con l’esecuzione orchestrale promette di agganciare il pubblico con la sua straordinaria struttura funky.
LEGGI ANCHE – Gerry Scotti al Festival di Sanremo: ma Pieraccioni ci rimane male
Un altro duetto che celebra la tradizione campana è quello tra Massimo Ranieri e i Neri per Caso. La loro esibizione si preannuncia un’esperienza vocale di alto livello, grazie alla fusione tra la voce inconfondibile di Ranieri e l’armonizzazione a cappella del celebre gruppo. Anche per loro la scelta è andata su un superclassico di Pino Daniele, Piove. Da capire quale sarà l’arrangiamento. Visto che i Neri Per Caso sono spesso saliti sul palco senza orchestrazione, solo con le loro voci puntando su una proposta a-cappella.
I The Kolors, band amatissima dal pubblico giovane, si uniranno a Sal Da Vinci per una versione di Rossetto e caffè, splendido brano del repertorio del loro ospite. Già dal vivo i napoletani The Kolors si erano divertiti a scomodare brani straordinari come Comfortably Numb dei Pink Floyd. La band di Stash è. Considerata uno dei superfavoriti della vittoria finale.
Quest’anno l’Ariston segna un grandissimo ritorno, quello di Cristiano De André, secondo nel 1993 con la deliziosa Dietro la Porta, vincitore del premio della critica e del premio per il miglior testo nel 2014 con Invisibili. Cristiano De André tornerà sul palco di Sanremo per cantare qualcosa di assolutamente straordinario e inedito per il Festival. Su invito di Bresh, giovane cantante e autore genovese legatissimo a De André porterà Creuza De Ma in quello che potrebbe essere uno dei momenti più alti di tutta la rassegna.
Gli artisti hanno scomodato un repertorio davvero strepitoso. Simone Cristicchi, che vinse a Sanremo con Ti regalerò una rosa, porterà nientemeno che La Cura di Franco Battiato insieme ad Amara. Suggestiva la scelta di Achille Lauro di affidarsi a Elodie per un medley ispirato alle grandi canzoni di Rino Gaetano. Bizzarra la scelta di Lucio Corsi di interpretare un superclassico come Nel blu dipinto di Blu con Topo Gigio. Tra i grandi artisti tornerà Califano con Tutto il resto è noia, brano che Tony Effe canterà con Noemi ma anche con Un Tempo Piccolo che Willie Peyote canterà con Zampaglione e Ditonellapiaga.
Coppia potenzialmente immensa quella di Annalisa e Giorgia che canteranno Skyfall di Adele, colonna sonora dell’omonimo film di 007. Confermata invece la presenza di Marco Masini che canterà insieme a Fedez Bella Stronza. Cosa che sta facendo discutere moltissimo sul web vista la recente separazuione tra il rapper e Chiara Ferragni.
In rigoroso ordine alfabetico ecco partecipanti, ospiti e brani in gara.
Achille Lauro con Elodie – Tributo a Roma (Rino Gaetano);
Bresh con Cristiano De André – Crêuza de mä (Fabrizio De André);
Brunori Sas con Dimartino e Riccardo Sinigallia – L’anno che verrà (Lucio Dalla);
Clara con Il Volo – The sound of silence (Simon and Garfunkel);