San Salvo. Sesta edizione di “Puliamo a fondo” caratterizzata dal forte vento che non ha scoraggiato gli alunni delle classi terza A e B della scuola primaria di via Ripalta dell’Istituto comprensivo 2 e i bambini dell’asilo “Il Mondo di Nanà” a partecipare con i loro insegnanti e genitori alla manifestazione organizzata da Diego Scardapane e dell’associazione Scuba Global Service. Il nutrito gruppo si è ritrovato questa mattina nell’accogliente struttura del Biotopo costiero per armarsi di guanti e buste di plastica per ripulire la spiaggia dall’incuria dell’uomo, come le bottiglie di plastica, le cicche di sigarette, le alghe, o dai pezzi di legno e alghe per quanto viene restituito dal mare.
“Vogliamo che le buone pratiche ambientali si inizino ad apprendere sin da piccoli per amare e rispettare il mare. Buone pratiche ambientali che tradotte in esempio pratico vogliono dire non gettare i rifiuti per strada o sulla spiaggia” a dirlo il sindaco Tiziana Magnacca per questa iniziativa patrocinata dall’Amministrazione comunale.
In spiaggia presente l’assessore all’Ambiente Giancarlo Lippis che ha rimarcato l’alto valore di “Puliamo a fondo” complimentandosi con Diego Scardapane e l’associazione Scuba Global Service per “la passione e la competenza che mettono a servizio di questa iniziativa che attraverso il gioco consente di far capire come sia necessario a mantenere pulito l’ambiente e di come contribuisca l’educazione ambientale all’assegnazione della Bandiera Blu.
A “Puliamo a fondo” hanno contribuito Legambiente, che gestisce il Biotopo Costiero di San Salvo, l’associazione Dei dell’Acqua con i cani bagnino e la Dolcam che predisposto il servizio ricreazione per tutti i partecipanti della sesta edizione.